Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] D. non solo ha occupato un posto di rilievo nella cinematografia mondiale ma ha anche creato una nuova prospettiva, iniziando un che, su "Izvestija", stroncò l'opera come esempio di arte mistica. Nel film ancora una volta è protagonista la campagna ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] in modo parallelo in quei Paesi le cui strutture cinematografiche si sono organizzate su scala industriale, per es. negli drammi storici e sentimentali.
In Europa la connotazione 'd'arte' e di qualità fu sovente abbinata a una concezione ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] ufficio per il commercio di film e di apparecchi cinematografici che acquistava sia presso le case produttrici attive all'estero e una giovane e bella prima attrice, Giselda Lombardi, in arte Leda Gys, che, dal 1919, la Lombardo Film presentò in ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] di compiacimento formale. Oltre a Pabst, all'interno della cinematografia tedesca d'autore più legata a quella generalizzata esigenza di una giornata qualunque a Berlino, tutto basato sull'arte dell'osservazione e del montaggio e contraddistinto dall ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] . destinata a vita piuttosto longeva, quale la "Rivista fono-cinematografica e degli automatici, istrumenti pneumatici e affini" (1907-1908 di Bologna, un corso di laurea in Discipline dell'arte della musica e dello spettacolo (DAMS). La r., diretta ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] affidato al maestro Salvatore Capaldo, con il quale apprese l’arte del canto. Nel 1921 debuttò al teatro Centrale in occasione Mangini). All’attività teatrale si affiancò quella di attore cinematografico già a partire dal 1938, anno in cui l’artista ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] il problema fondamentale non fosse più sostenere la natura di arte del nuovo mezzo, bensì "inserire il cinema stesso nella cultura" e rifiutare l'isolamento di gran parte della letteratura cinematografica. Non solo in quest'opera viene analizzato il ...
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Kung fu
Giona Antonio Nazzaro
Genere dedicato alle tecniche orientali di combattimento a mani nude, sorto a Hong Kong verso la fine degli anni Sessanta. Il cinema di k. f. (gongfu pian) nacque come [...] 'alabarda', e da shu (ciò che è utile, cioè abilità tecnica, arte, scienza, sapere). Dall'unione di k. f. e wu shu si parte in Occidente, hanno impresso nuove energie nell'industria cinematografica dell'ex colonia britannica. Nel 1980 Patrick Tam ha ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] di maggior fioritura del f. i., quando molte aziende 'illuminate' investirono cifre cospicue nella cinematografia: se la Olivetti si servì dello storico dell'arte Carlo Ludovico Ragghianti per finanziare una serie di critofilm (v.) o film sull ...
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Hepburn, Katharine (propr. Houghton Hepburn, Katharine)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 12 maggio 1907 e morta a Old Saybrook (Connecticut) [...] partire dagli anni Trenta la H. si è imposta nel mondo cinematografico per la sua recitazione svelta, secca e tagliente, il fisico agile ebbe modo di dare saggi della sua splendida arte recitativa, dimostrandosi superba nell'agghiacciante ruolo della ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.