GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] film omonimo di G. Brignone (1941).
Della sua attività cinematografica si ricordano i seguenti film: Vergiss mein nicht, di A Corriere della sera, 29 maggio 1989; Id., Perfino "Mamma" diventava arte se a cantarla era G., ibid., 20 marzo 1990; G. ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] - costituiscono la prima, autentica espressione dell'arte compositiva del M., condensandone già i principali . di Bologna, a.a. 1984-85; C. Piccardi, Agli albori della musica cinematografica: "Frate sole" di L. M., in Musica/Realtà, XVI (1985), pp. ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] l'uso innovativo del primo piano. Ritenuto, quale critico, un purista della settima arte, egli si era avvicinato alla pratica attiva del mezzo cinematografico spinto da ben definiti interessi culturali e da intenzioni di avanguardia. Formatosi in un ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] e sindacali; si occupò anche di censura cinematografica, della difesa dei diritti degli operai delle fabbriche 'istituzione di una commissione preposta all'acquisto di opere d'arte contemporanea - altra sua grande passione - per il palazzo di ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] all'antica passione per il teatro della commedia dell'arte, che il G. aveva coltivato fin da ragazzo e capocomico della Galli - convinse il G., ormai dedito esclusivamente al cinematografo, a ritornare al teatro. La compagnia, che debuttò a Udine a ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] indulgendo ai toni patetici, e raggiungendo il meglio della sua arte nelle Baruffe chiozzotte, poi Paese senza pace, girato con cura , un "ammirevole" Battista).
Insieme con la divagazione cinematografica di Cuori senza frontiera di L. Zampa (parte ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] nell'Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come direttore del periodico Popolo e arte) e si dedicò a scrivere per il teatro proponendo la revisione della legge sulla censura cinematografica e teatrale. Nella commissione Interni si impegnò ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] Roma, dove fu ammessa al neonato Centro sperimentale di cinematografia, una scuola ben accetta alla famiglia.
L'inseparabile sorella L. entrò a far parte della Compagnia del teatro d'arte italiano diretta dallo stesso Gassman insieme con L. Squarzina. ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] Lucca 1995, pp. 234-240; F. Bolzoni, Omaggio a un pioniere: S.A. L., prefaz. a S.A. Luciani, Verso una nuova arte. Il cinematografo, Roma 2000, pp. 5-20; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 869; Suppl., p. 487; Enc. della musica Ricordi, III ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] del personaggio e la possanza dell'attore. L'attività cinematografica del G. si protrasse intensa fino al 1926; 82-92, 96-105, 110-113; G. Calendoli, L'attore. Storia di un'arte, Roma 1959, pp. 575 s.; C. Di Mino, Il teatro siciliano nella tradizione ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.