Blackton, James Stuart
Giulia Carluccio
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Sheffield (South Yorkshire) il 4 gennaio 1875 e morto a Los Angeles [...] una tecnica piuttosto rudimentale al rango di forma d'arte. Sviluppò in particolare la tecnica dell'animazione a 1933 riuscì a produrre una serie di film sulla storia dell'industria cinematografica (The film parade, o The march of the movies), e ...
Leggi Tutto
Bergen, Candice (propr. Candice Patricia)
Eva Cerquetelli
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 9 maggio 1946. Ha raggiunto una notevole popolarità negli anni Settanta, interpretando [...] serie televisiva Murphy Brown, con cui ha vinto due Golden Globe, nel 1989 e nel 1992, e numerosi altri premi. Figlia d'arte ‒ il padre, Edgar Bergen (1903-1978), era un celebre attore ventriloquo ‒, la B. compì gli studi nella sua città natale e a ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] , rompendo definitivamente l'intesa con il poeta. A partire dal 1912 iniziò a frequentare le sale cinematografiche e fu colpita dalle immense possibilità dell'"arte muta", convinta che l'obiettivo della macchina da presa fosse "un vetro che vede le ...
Leggi Tutto
Raimi, Sam
Nome d'arte di Samuel Raingivitz, regista e produttore statunitense, nato a Franklin (Michigan) il 23 ottobre 1959. Emerso agli inizi degli anni Ottanta, ha ristrutturato, con i fratelli Joel [...] .
Come assistente alla regia R. aveva scelto l'amico J. Coen, per il quale The evil dead costituì la prima esperienza cinematografica. J. ed E. Coen scrissero assieme a R. la sceneggiatura di Crimewave (1985; I due criminali più pazzi del mondo ...
Leggi Tutto
Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] l'ideatore e il propugnatore di una nuova visione dell'arte e della cultura, in cui la presenza delle nuove un ruolo marginale. Si può tuttavia rintracciare l'influenza del cinematografo, come mezzo che modifica i rapporti fra spazio e tempo ...
Leggi Tutto
PREVIN, Andre
Marta Tedeschini Lalli
Previn, André (propr. André George)
Nome d'arte di Andreas Ludwig Priwin, compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, [...] night (1962; Il lungo viaggio verso la notte) di Sidney Lumet. Dai primi anni Ottanta ha abbandonato l'attività cinematografica.
Ha pubblicato due opere autobiografiche, un libro-intervista dal titolo Music face to face (1971) e un saggio dedicato ...
Leggi Tutto
Cage, John
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 settembre 1912 e morto a New York il 12 agosto 1992. Personalità artistica e intellettuale articolata, C. ha esercitato [...] , con conseguenze radicali sulle usuali concezioni dell'arte e della musica in particolare. Pur scrivendo Bertetto, 1992, p. 260). Esempio unico nel quadro della produzione cinematografica, il 'film senza soggetto per cameraman solo' One¹¹ (prodotto ...
Leggi Tutto
Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] per la sua bellezza. È stata protagonista soprattutto del cinema degli anni Settanta e Ottanta, partecipando sia a film d'autore sia a operazioni commerciali di successo.
Dopo un esordio nel fotoromanzo, ...
Leggi Tutto
Goddard, Paulette
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Pauline Marion Goddard Levy, attrice cinematografica statunitense, nata a Long Island (New York) il 3 giugno 1905 e morta a Ronco (Svizzera) il 23 [...] e al cortometraggio Berth marks, 1929, diretto da Lewis R. Foster, con Stan Laurel e Oliver Hardy), ma il suo vero esordio cinematografico avvenne quando venne notata da Hal Roach che la ingaggiò per The kid from Spain (1932; Il re dell'arena) di Leo ...
Leggi Tutto
Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] del 20° secolo. Lavorò a Hollywood, cui riconosceva il ruolo di centro di produzione della vera arte popolare, dedicandosi alla scrittura cinematografica, vista come una ricca opportunità per la ricerca di nuove linee stilistiche. Fin dalla sua prima ...
Leggi Tutto
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.