MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] diventato suo compagno di vita e d’arte, si rivelò cruciale. L’attrice mise a punto una pratica interpretativa libera da convenzioni declamatorie e di mestiere, molto vicina alla recitazione cinematografica e tutta tesa alla creazione del personaggio ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] , ascoltando i racconti del padre, che amava frequentare le sale cinematografiche e i teatri di Bologna, la M. cominciò anche a trapassata, "ferita", da una freccia -, scelse il nome d'arte di Luisa Ferida.
Spinta da un'indole istintiva e impaziente, ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] sua presenza giornalistica, specie con articoli di politica internazionale in La Nuova antologia e sull’importanza di arte e propaganda cinematografiche per i «popoli africani» su Cinema; pubblicò tra 1935 e 1939 le sue opere maggiori; rimase legato ...
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PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] tra Puccini e Nino Manfredi, e segnò il lancio cinematografico dell’attore.
Commedia matrimoniale dallo spunto esile, Il nemico del film L’idea fissa, e l’episodio Amore e arte di Amore in quattro dimensioni (parodia di uno sceneggiatore bloccato ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] dello stesso anno è un articolo del F. dal titolo Scenografia cinematografica (in Bianco e nero, V [1941], 7, pp. 470 s., 603; E. Crispolti, Svolgimento del futurismo, in Annitrenta. Arte e cultura in Italia (catal.), Milano 1982, p. 511 e ad Indicem ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] questa occasione, per la prima volta, il nome d’arte della M. apparve con rilievo in locandina.
Stando a quanto per la regia di A. Trionfo. Di scarsa importanza anche l’attività cinematografica: si ricordano, tra pochi altri, l’esordio nel 1940, in ...
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SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] del Ballo Excelsior alla Scala nel 1908 inserì una proiezione cinematografica –, mentre tra il 1913 e il 1924 diresse film in notturna. Nel 1909 fondò a Milano una sua Casa d’Arte che ebbe commissioni italiane ed estere e aprì succursali a Parigi ...
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VIARISIO, Enrico
Doriana Legge
VIARISIO, Enrico. – Nacque a Torino il 3 dicembre 1897 da Lorenzo e da Valentina Bonardo.
Inaugurò il suo percorso teatrale in una filodrammatica della sua città, poi [...] film comico che a quell’epoca, con tutti noi, Viarisio detestava in nome dell’Arte» (Il Dramma, XV (1939), 317, p. 3).
Eppure l’intensissima attività cinematografica non impedì a Viarisio di fare ritorno sulle scene. Dapprima si trattò di riviste di ...
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RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] Agli inizi degli anni Trenta scelse per sé il nome d’arte di Rascel (da una cipria francese all’epoca molto famosa) Beckett, entrambi in coppia con Walter Chiari).
Sul versante cinematografico l’anno seguente al successo del Cappotto, rispondendo all’ ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...]
Sempre nel 1911, il M. apparve come attore nella versione cinematografica de La figlia di Jorio per la regia di E. Bencivenga di produzione, tra cui la Libertas Film, la Film d'Arte e la Milano Film. Nessuna delle pellicole realizzate in quel periodo ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.