Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] produzione e la diffusione delle informazioni e delle opere d'arte.
In questa fase lo Stato monopartitico crea una gerarchia della Cultura popolare esercitò una forte influenza sulla cinematografia. Nello stesso tempo i produttori privati disponevano ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] uno dei personaggi più caratteristici di quel periodo, controfigura cinematografica di Steve Reeves, l'Ercole dei kolossal storici dell' andò negli Stati Uniti dove affinò definitivamente la sua arte di lancio, abbinando a una notevole potenza un ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] (1906-1973). Ha un ricco patrimonio di pellicole cinematografiche prodotte durante la Resistenza o riguardanti la guerra partigiana, in questo periodo ricordiamo l’Istituto di storia e di arte del Lazio meridionale (ISALM, Anagni 1953), la fondazione ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] Louis Stevenson, L'isola del tesoro ha avuto una versione cinematografica nel 1934, Dr. Jekyll and Mr. Hyde nel 1941 .
G. Sartori, Homo videns, Roma-Bari, Laterza, 1997.
G. Simmel, Arte e civiltà, Milano, Isedi, 1976.
R. Simone, La terza fase, Roma- ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] gran numero di stazioni radio, stazioni televisive e sale cinematografiche. Nell'ambito di ognuno di questi media egli può si tratta generalmente di un reparto molto importante); arte (bozzetto e visualizzazione degli annunci); scelta dei media ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] al cinema, e soprattutto al Centro Sperimentale di Cinematografia, per trovare tecnici, registi, programmisti, fin costituzionali di tutela della libertà di pensiero, d’espressione dell’arte e della scienza e di iniziativa economica privata (art. ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] per le produzioni locali, offrono città d’arte, cittadine e villaggi con vistose tracce medievali e rinascimentali, aree rurali e paesaggistiche di grande rilievo, appare evidente che l’industria cinematografica può generare una cascata di benefici ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] quale avrebbe continuato a nutrirsi il cuore profondo della sua arte: le strade lunghe e molte volte deserte, l’uniforme Vitti in Italia, l'importante Premio del circolo dei critici cinematografici di New York per il miglior film straniero, ex ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] accettando a suo modo le convenzioni pittoriche e cinematografiche anche nei capolavori successivi, vedi i c. un'antica tintoria, prigione della donna, Zhang Yimou celebra la grande arte cinese del c. allo stato puro e insieme la crudeltà di tanta ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] tardo quattocentesche, mentre un'intensa produzione letteraria e cinematografica - che prende le mosse da La Rome des il Vecchio, Bramante e l'antico (autunno 1499-autunno 1503), "Bollettino d'Arte", 29, 1985, pp. 67-90; Ph.J. Jacks, Alexander VI's ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.