Sceneggiatore e regista italiano (n. Roma 1975). Ha iniziato la sua carriera realizzando cortometraggi: Gas (2003), Aria (2005), Adil e Yusuf (2007). Con Aria ha vinto il David di Donatello, il Nastro [...] 2009 è il primo lungometraggio Good morning Aman. Ha presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma il suo secondo film La foresta di ghiaccio (2014) e il terzo Padrenostro (2020) alla Mostra internazionale d'artecinematografica di Venezia. ...
Leggi Tutto
Ford, Tom. - Stilista e regista cinematografico statunitense (n. Austin, Texas, 1961). Direttore creativo dell’azienda Gucci (1994-2004), nel corso degli anni 1990 contribuì a rilanciarne l’immagine. Insieme [...] Tom Ford che nel 2007 ha presentato la prima collezione maschile. Nel 2009 ha diretto il film A Single Man e nel 2016 Nocturnal animals, che ha rivevuto il Gran Premio della giuria alla 73a Mostra internazionale d'artecinematografica di Venezia. ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore e regista cinese (n. Pechino). Dopo gli studi in Arte drammatica, negli anni Novanta si è imposto come sceneggiatore grazie alle commedie brillanti Aiqing mala tang (Spicy love soup, 1997) [...] primo film Hongse Kanbaiyin (The red awn); tuttavia il riconoscimento internazionale è arrivato con Ren shan ren hai (People mountain people sea, 2011), premiato con il Leone d’argento alla 68° Mostra internazionale d’artecinematografica di Venezia. ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica israeliana (n. 1990). Ha esordito nel 2006 in Out of sight (di D. Syrkin), per poi imporsi all’attenzione della critica nel 2012 con Lemale Et Ha’Chalal (Fill the void), della connazionale [...] Burshtein; la pellicola le è valsa la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla Mostra internazionale d’artecinematografica di Venezia. È stata la prima attrice israeliana ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento ed è una delle ...
Leggi Tutto
MARCH, Fredric
Gian Luigi RONDI
Pseudonimo di Frederick McIntyre Bickel, attore nordamericano, nato a Racine, Wisconsin, il 31 agosto 1897.
Ebbe sulle prime una fortunata carriera teatrale imponendosi [...] (1946), Death of a salesman (1951), che gli valse il premio per la migliore intepretazione maschile alla Mostra Internazionale d'ArteCinematografica di Venezia, The man in the gray flannel suit (1956), Middle of the night (1959) e il recente Inherit ...
Leggi Tutto
Festival e premi cinematografici
*
I festival
Nel 1932, con l'intento di far conoscere i prodotti migliori di un cinema inteso come forma d'arte, nacque il primo tra i festival cinematografici di prestigio, [...] la Mostra internazionale d'artecinematografica di Venezia. La manifestazione, che presto assunse cadenza annuale, conquistò subito autorevolezza, mentre le politiche culturali delle rispettive direzioni succedutesi nel corso degli anni assicurarono ...
Leggi Tutto
SORIANO, Osvaldo
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Mar del Plata il 6 gennaio 1943. Dopo il golpe militare del 1976, costretto a lasciare l'Argentina, si è trasferito in Francia, da dove è [...] , d'imboccare la strada del risveglio. H. Oliveira ne ha tratto un film (1994) presentato con successo alla 51ª Mostra d'artecinematografica di Venezia. In El ojo de la pátria (1992; trad. it., 1993) S. recupera toni, ritmi e atmosfere del cinema ...
Leggi Tutto
JANNINGS, Emil
Attore tedesco, nato a Rorschach (Svizzera) il 23 luglio 1887. I suoi genitori, tedesco-americani, si trasferirono nel'97 a Görlitz; e nello Stadttheater di Görlitz egli cominciò, sedicenne, [...] più importanti, e infine venne assunto da Max Reinhardt a Berlino. Nel 1916 E. Lubitsch lo indusse a dedicarsi all'artecinematografica. Nel 1926 fu scritturato a Hollywood, ove rimase varî anni; tornò in Europa nel 1929, assunto dalla casa tedesca ...
Leggi Tutto
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1900 - ivi 1975), fondatore del Centro sperimentale di cinematografia (1935), ne è stato direttore fino al 1943, e vicepresidente dal 1947 al 1950. Fondatore [...] Ha collaborato inoltre a numerose sceneggiature. Intensa la sua produzione critica e teorica, tra cui: Cinematografo (1935); Cinque capitoli sul film (1941); Il film nei problemi dell'arte (1949); Arte e tecnica del film (1962); Cinema e film (1972). ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Gioia del Colle 1877 - Parigi 1923); emigrato in Francia giovanissimo, divenne uno dei sostenitori del cinema d'avanguardia e nel 1911 iniziò i suoi saggi di teoria cinematografica, [...] poi raccolti in volume (L'usine aux images, 1927), per cui è considerato il pioniere dell'estetica cinematografica. Per C. il cinema, che egli definì "settima arte", è l'arte plastica in movimento e riassume tutte le arti. Fondò il primo cine-club. ...
Leggi Tutto
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.