SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] B. M. Felletti Maj, La cronologia della necr. di Spina e la ceramica alto-adriatica, in Studi Etruschi, XIV (1940), pp. 43-87; P del pitt. di Pentesilea con ciclo teseico, in Riv. Istit. Naz. d'archeol. e st. dell'arte, n. s. VIII, (1959), pp. 59-110. ...
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SWĀT
Pierfrancesco Callieri
(App. IV, III, p. 570)
Archeologia. - L'indagine archeologica in questa regione del Pakistan settentrionale ha conseguito nell'ultimo quindicennio notevoli risultati, in [...] del Cimitero H di Harappā per quanto concerne le forme ceramiche. Ad Aligrāma il periodo documentato in modo più esauriente è l'eredità gandharica, dall'altro il forte peso stilistico dell'arte ''gupta''. Di grande interesse per la conoscenza del più ...
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VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] ha rinvenuto i livelli di frequentazione più antichi, caratterizzati sempre da ceramica della seconda metà del sec. 6° a. Cristo.
Verso e, in corso di stampa, 13-16); M. Napoli, in Enc. Arte Ant., VII, sub v.; id., Guida agli scavi di Velia, Cava de ...
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VETULONIA (Οὐετουλώνιον, Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vatluna, Vetluna o Vetalu)
Doro Levi
Antica città etrusca, e una delle 12 principali città della confederazione, in cui, secondo la tradizione, [...] d'oro, d'argento e di bronzo, di arte "orientalizzante": sono divenute famose, per le loro preziose 235 segg.; II (1902), p. 97 segg.; Studi etruschi, VIII (1934), p. 49 segg. Sulla ceramica v. D. Levi, Corpus Vas. Antiq., Italia, VIII (Firenze). ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] agli anni di Filippo ii (359-336 a.C.), ma ceramica precedente conferma l'utilizzazione del sito dalla fine del 5° con ciottoli di fiume, che costituiscono ottimi esempi di quest'arte e per lo più si conservano in uno stato eccezionalmente buono ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] . bronzo: Civiltà del bronzo; eneolitica, civiltà; etruschi; ferro, civiltà del; grecia: Ceramica, XVIII, p. 878 segg.; neolitica, civiltà; roma: Arte, XXIX, p. 714 segg.; sicilia: Arte, p. 677 segg.). Di qui ancora l'opportunità di una loro completa ...
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KOM al-AḤMAR
Maria Casini
Nome arabo ("la montagna rossa") della località dell'Alto Egitto dov'è situato l'insediamento di Hierakonpolis, Nekhen per gli Egiziani antichi. L'occupazione del sito ha avuto [...] lungo tutta la Valle del Nilo fin dal Predinastico. La ceramica è caratterizzata da decorazioni di barche e animali che continueranno a essere presenti nell'arte classica dell'antico Egitto quando l'emergere dell'aristocrazia richiederà decorazioni ...
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Giuliano, Antonio
Domenico Musti
Archeologo e storico dell'arte, nato a Roma il 17 marzo 1930. Professore universitario dal 1967, ha insegnato presso l'università di Genova archeologia e storia dell'arte [...] medicea nel Museo archeologico di Firenze (1989); Storia dell'arte greca (1989, 1998²); Giacomo Leopardi e la Restaurazione: Splendore degli Etruschi. Dalle pitture murali agli oggetti in oro, dai bronzi alla ceramica (in collab. con G. Buzzi, 1992). ...
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MINGAZZINI, Paolino
Archeologo, nato a Roma il 4 gennaio 1895; è stato dal 1926 al 1937 nella sezione di Antichità del ministero della Pubblica Istruzione, poi dal i938 prof. di archeologia nelle università [...] di Genova dove insegna tuttora.
Dei suoi studî sulla ceramica greca sono frutto il catalogo critico della collezione Castellani 1938; e si ricordino anche i manuali: Archeologia greca, Roma 1946, e Storia dell'arte antica e archeologica, Genova 1937 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a figure.
Fra i prodotti delle cosiddette arti minori vanno ricordati i bronzetti d'arte italica e "greco-romana", alcune statuette "tipo Tanagra", i vetri, le ceramiche aretine e pseudo-aretine, le lucerne, gli oggetti di avorio, d'osso, di bronzo ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....