MYKALESSOS (Μυκαλήσσος Mycalessus)
N. Bonacasa
Odierna Rhitsona, città in Beozia, già nota da Omero (Il., 11, 498); intesa come villaggio di Tanagra da Strabone (Geogr., ix, 404, 405, 410); collocata [...] ciò che è provato dal tipo e dalla cronologia della ceramica di Rhitsona e dalle poche monete riferibili a Mykalessos. 1933, c. 1005 ss., s. v.; G. M. A. Richter, in Enc. Univ. Arte, II, 1958, c. 181 ss., s. v. Attici-beotici centri; E. Kirsten-W. ...
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LOEWY, Emanuel
E. Paribeni
Archeologo e storico dell'arte classica, nato a Vienna il 1° settembre 1857 e ivi morto l'11 febbraio 1938. Insegnò a Vienna e per un lungo periodo intermedio a Roma dove, [...] dirsi i temi fondamentali e in generale del mondo formale dell'arte greca. Nel trattare di questi il L. rimane di necessità nell'esplorazione di un vasto e vario territorio della ceramica attica sulle tracce del grande maestro.
Opere principali. ...
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HAGIOS KOSMAS ("Αγιος Κοσμᾶς)
Red.
Località dell'Attica non lontana da Glyphada, nei pressi dell'attuale aeroporto di Atene. Identificata - senza sicuro fondamento - da qualche studioso con il Kolias [...] terracotta decorate con motivi incisi di spirali (v. cicladica, arte), e il modo di deposizione del cadavere nella sepoltura a , piatto, fatto di travi e strame. Accanto al materiale ceramico cicladico (v. sopra) è documentata la presenza di vasi ...
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LOS MILLARES
E. Castaldi
Sito eponimo nella Spagna sud-orientale, il quale caratterizza una particolare facies culturale nell'ambito dell'Eneolitico e della prima Età del Bronzo e che, completando la [...] di fori, da idoli piatti di tipo egeo (v. cicladica, arte) o cilindrici in alabastro e da altri idoli, caratteristici di andalusa e del S del Portogallo. Abbondantissima e varia la ceramica: vasi campaniformi (di tipo evoluto con ventre basso, collo ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] per la sospensione lungo l'orlo, mostrano l'influenza della ceramica subneolitica al suo finire, quando le tombe suddette venivano più antichi modellini fittili di cui in seguito l'arte minoica sarà ricchissima: un modellino di barca in argilla ...
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AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] della brezza marina e della brezza terrestre. Nell'arte figurata del mondo classico non abbiamo altre sicure testimonianze gonfiati dal vento e con scialli svolazzanti sulla testa. Nella ceramica attica a figure rosse il vaso in forma di astragalo di ...
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TINDAREO (Τυνδάρεως, Tundareus, Tyndareus, Tyndarus)
C. Saletti
Figlio di Oibalo, re spartano, e della naiade Bateia (Apollod., ii, 21) o, secondo altra tradizione, di Gorgophone (Apollod., ii, 13.21), [...] nati dall'uovo di Leda.
Compare in due figurazioni della ceramica a figure nere. Nell'anfora di Exekias dei Musei interpretazione è poi caduta ad esame più approfondito.
(Per T. nell'arte etrusca, v. tuntle, vol. vii, p. 1031).
Monumenti considerati ...
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LAGOZZA, Civiltà della
A. Palmieri
Questo tipo di cultura preistorica, che prende il nome dalla località di L. di Besnate presso Varese dove furono osservati tipici materiali entro palafitta, si presenta [...] a quelli documentati nelle culture affini. La conoscenza dell'arte della tessitura è testimoniata da pesi da telaio fittili e , in Riv. Arch. di Como, 1939; id., La ceramica della Lagozza e la Civiltà palafitticola italiana vista nei suoi rapporti ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] aspetto sudorientale (di Pantalica Sud), da uno sud-occidentale (di S. Angelo Muxaro) e da uno nordoccidentale caratterizzato dalla cosiddetta ceramica elima. Per la Sardegna, v. nuraghe (vol. v, p. 606); sarda arte (vol. vii, p. 40).
(B. D'Agostino) ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] resti fossili e manufatti del Paleolitico medio e tardo, ceramica e utensili delle culture neolitiche di Hamangia e Gumelnitza, sia importato, sia di produzione locale (cfr. S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933, figg. 593-594).
Completano ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....