VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] . 1-32; 24, 1963, pp. 63-156; 25, 1964, pp. 81-136; Archivo de arte valenciano 36, 1965 pp. 22-26; 37, 1966, pp.19-30; 39, 1968, pp. 92 Orfebreria medieval, ivi, pp. 243-258; E.A. Llobregat, La ceramica, ivi, pp. 267-275; V. Meliò, La junta de murs ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] disciplina venne via via inserita nell'ambito della storia dell'arte e, nel contempo, finalizzata alla ricerca e allo studio Pisa (rinvenendo, sotto le strutture romane, frammenti di ceramica attica, che gli diedero l'occasione per affrontare il ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] ebbe lo sviluppo di espressioni artistiche originali, come la ceramica del Medio Caucaso e del Daghestan, l'architettura difensiva Karačai-Circassi nell'U.R.S.S.).
La massima fioritura dell'arte alana si ebbe nel Caucaso settentrionale, tra il sec. 9° ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] 1944, pp. 111-119; M. Gómez Moreno, El arte árabe español hasta los Almohades. Arte Mozárabe (Ars Hispaniae, 3), Madrid 1951; L. Torres Balbás, Patios de Creucero, Al-Andalus 23, 1958, pp. 171-192; La ceramica islámica en Murcia, a cura di E. Ramirez ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] mentre quella dei manufatti di vetro e di ceramica smaltata, nonché dei tessuti di provenienza orientale, Enc. Islam, I, 1913, p. 317.
L. Torres Balbás, Arte almohade, arte nazari, arte mudejar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949.
Id., Los contornos de ...
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Corinto
Fabrizio Di Marco
La città che diede uno stile alla Grecia
Corinto fu un'importante città della Grecia antica, situata in posizione strategica nei pressi dell'istmo che univa il Peloponneso [...] 7° e 6° secolo a.C., si svilupparono importanti forme d'arte. I primi pittori noti sembra che provenissero da Corinto e forse qui sono stati riportati alla luce una serie di vasi in ceramica che per la tipologia delle loro decorazioni (scene di guerra ...
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Meroe
Antica città sulla riva destra del Nilo, ca. 120 km a nord di Khartoum. Ha dato il nome a un periodo della storia del Sudan, tra il 3° sec. a.C. e il 4° sec. d.C., detto appunto «meroitico». La [...] culto locale del dio-leone Apedemak e l’influenza dell’arte ellenistica dell’Egitto. L’imponente tempio di Ammone, costruito un’area con laboratori e forni per la fabbricazione della ceramica, che raggiunse a M. punte di eccellenza nella produzione ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] cosiddetto Neolitico sahariano-sudanese, caratterizzato da ceramiche impresse e punzonate a ornamentazione complessa, varie culture di tradizione capsiana, anch’esse associate ad arte rupestre (incisioni con figure umane dal profilo europoide). Nel ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] dal 4° millennio a.C., presto seguita dall’invenzione della ceramica.
La fase preclassica
All’inizio del periodo detto formativo o preclassico scrittura geroglifica ai sacrifici umani, dall’arte plumaria all’architettura sacra. Tuttavia, assieme ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] i prodotti industriali, con risultati di grande rilievo.
La produzione negli altri paesi
Arte bizantina. - Gli scavi di S. Sofia a İstanbul hanno restituito ceramiche invetriate a rilievo e stampigliate. Nelle m. d’uso, fortissime sono le influenze ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....