DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] successivo, nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore.
Nell'arte dei maestri di pietra e legname il D. aveva ricoperto varie e XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini, La ceramica a Mantova,Ferrara 1987, pp. 151 s.; Il carteggio indiretto di ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] il coevo quartiere del porto, con magazzini, strade, fabbriche di ceramica e di vetri (Ravenna e il porto di Classe, 1983; 16-22; id., I primi mosaicisti a San Marco, in Storia dell'arte marciana: i mosaici, a cura di R. Polacco, Venezia 1997b, pp. ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] C.
La presenza nel tumulo 19 a el-Kurru di ceramica importata altoegiziana suggerisce l'esistenza di rapporti commerciali con l piramidi reali di Meroe sono stati rinvenuti numerosi oggetti d'arte e vasi di metallo di tipo ellenistico-romano. Questo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] della storia delle religioni e della storia dell'arte per superare il momento, peraltro essenziale, della sua origine è da collocarsi negli Zagros: con la conquista meda la ceramica persiana si era diffusa nel Fars (toponimo che deriva da *Pārsva) e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] degli oggetti di rame, d'argento e delle ceramiche, il cui uso era invece approvato dalla tradizione senso generico, un profumo, mentre un ῾aṭṭarī è un professionista nell'arte di produrre profumi; la parola persiana gulāb, invece, indica l'acqua ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 'animale (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), mentre la coppa, più o meno Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico e della Ceramica) - desunte entrambe da tipi figurativi elaborati in ambito sfragistico ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] assai conservativa. Le tecniche di produzione della ceramica edile (mattoni, tegole) nonché dell'estrazione la Ca' d'Oro nel lavoro di Pietro Paoletti, La Ca' d'Oro, "Venezia. Studi di Arte e Storia", 1, 1920, pp. 98 ss. (pp. 89-139), e di Id., L' ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] 1873); yakuza «organizzazione criminale giapponese» (1972); yayoishiki «ceramica giapponese dell’età del bronzo» (1959); yukata « diffusa in Cina», comp. di fǎ «legge», lún «ruota» e gōng «arte, tecnica» (1976 in «Il Mondo» 28, parte I); kin < ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] im (v. Fatimidi).P. a intarsi di ceramica invetriata decoravano i palazzi fatimidi di Ṣabra Manṣūriyya, Grabar, The Formation of Islamic Art, New Haven-London 1973 (trad. it. Arte islamica. La formazione di una civiltà, Milano 1989, pp. 67, 198, 202 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] una magnifica statuetta di cavaliere in ceramica molto decorata, che rappresenta presumibilmente il Zeven bijdragen in verband met de oude kunst te Gent [Sette contributi relativi all'arte antica di G.], Brussel 1987, pp. 1-137; id., Les arts jusqu' ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....