(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] di Festo, in Enc. Arte Antica, v, Roma 1963, pp. 94-102, s. v. Minoico-micenea, arte; L. Rocchetti, ibid., Suppl -37, 1974-75 (1978), pp. 15-167; L. Rocchetti, La ceramica dell'abitato geometrico di Festòs a occidente del palazzo minoico, ibid., pp. ...
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Città del Portogallo, che nel 1920 aveva 20.841 abitanti, sulla destra del fiume Mondego, il solo fiume importante che scorre intieramente in territorio portoghese, nell'antica provincia del Douro, capoluogo [...] sono sviluppate le industrie: tessiture di lino, fabbriche di ceramica; si esercita altresì il commercio di agrumi e vino. 1211), che furono i fondatori della monarchia portoghese.
L'arte del Rinascimento, portata qui dal Sansovino durante il suo ...
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GOTHA (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Ermanno LOEVINSON
Città della Germania, in Turingia, 30 km. E. di Eisenach e 19 O da Erfurt, fra il Harz e la Selva di Turingia, [...] fondato nel 1785 da Justus Perthes. Note anche le fabbriche di ceramica. Di recente la città si è poi sviluppata con strade larghe regionale, fondato nel 1650 come gabinetto ducale d'oggetti d'arte, oltre a disegni, sculture e oggetti di arti minori, ...
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SEVRES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Francesco TOMMASINI
Piccola città della Francia settentrionale, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise, circondario di Versailles, [...] statuette, una miriade di piccole sculture, una specie di arte ellenistica e alessandrina del sec. XVIII, si sparge per rare e preziose dell'Estremo Oriente. Tutti i varî stili della ceramica nei diversi paesi vi sono rappresentati.
V. tavv. LXXXIII ...
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LIMOGES (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Wanda RABAUD
Giulio CAPODAGLIO
Città della Francia capoluogo del dipartimento dell'Alta Vienna, con circa 90.178 abitanti nel 1926, 92.577 nel 1931. È situata [...] 'inizio del sec. XVIII, la lavorazione e la decorazione della ceramica o, più precisamente, della maiolica prima e poi della porcellana, di Clermont-Ferrand e di Narbona, è affermazione dell'arte nordica in un paese di tradizione romanica. Il suo ...
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. I colori minerali (fr. couleurs minerales; sp. colores minerales; ted. Mineralfarben; ingl. minerals colours), sono sostanze derivate dal regno minerale, formate generalmente da ossidi, sali metallici [...] colore: I colori nell'arte) e nelle industrie. I colori più fini servono per pitture; gli altri per impressione su carta, per decorazioni e pitture su pareti. I colori per ceramiche e vetrerie si applicano, oltre che sulla ceramica e sul vetro, anche ...
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TIAHUANACO (A. T., 153-154)
José Imbelloni
Villaggio boliviano situato sull'altipiano andino, a 3900 m. s. m., a mezzodì del Lago Titicaca, a non grande distanza dalla capitale della repubblica, La Paz. [...] la sua parentela con l'immagine felina che abbonda in tutta l'arte dell'altipiano.
Molto complessa è la questione cronologica dei resti di restaurare. Più felici sono le deduzioni basate sulla ceramica, che a Tiahuanaco assume forme notevoli e piene ...
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La forma del cassettone non è altro che un'evoluzione dell'armadio, da una parte, e dall'altra del forziere o cassone nuziale, del quale il cassettone viene a prendere il posto nelle camere da letto, per [...] 'avorio, incrostazioni di tartaruga e d'osso, formelle di ceramica, impiallaciature di legni esotici e preziosi, musaici di pietre sec. XVI.
Lo spirito razionale che domina tutta l'arte architettonico decorativa dei primi trent'anni di questo secolo ...
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SICIONE (Σικυών, Σικυωνία [nelle monete e nelle iscrizioni: Σεκυών], Sicyon)
Margherita GUARDUCCI
Antica città della Grecia, situata sulla costa settentrionale del Peloponneso, non lontano da Corinto, [...] per le industrie, che godettero per lunghi secoli vasta fama, elevandosi fino al dominio dell'arte vera e propria, come - ad esempio - l'industria della ceramica, quella del bronzo, quella della pittura.
Sulla storia primitiva di Sicione non si sa di ...
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Ceramista attico, il cui nome ricorre intero su tredici vasi a figure rosse: in tre con la voce verbale ἔγραψεν; in otto con la voce ἐποίησεν, in due senza voce verbale. Si aggiungano due tazze frammentate, [...] denotante invidia e orgoglio, e che fu tracciata col pennello dal ceramista Eutimide (v.) su di un vaso, un'anfora vulcente, ora dello stile severo; vi si avverte ormai la grandiosità dell'arte di Polignoto.
Bibl.: J. D. Beazley, Attische Vasenmaler ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....