Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] Un problema di carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'età carolingia. Atti delle giornate di studio, 3-8 maggio 1976, a cura dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma 1976, p. 159.
J. Wilpert-W.N. Schumacher ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] ebbe il suo periodo di massimo splendore in età carolingia, ma di questo momento sopravvivono soltanto le strutture Milano 1969), pp. 58, 134-135; G. Romano, in Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, cat., ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] ut proprios aliena pe[r] / curabat gemini studio medica / Arte fugiens morbos muneribus". L'iscrizione però, come si vede nella di S. Vincenzo, insediamento religioso di fondazione carolingia divenuto oggetto di contesa da parte di Bizantini, ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] Pie donne al Sepolcro (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata) - e dell'Onnipotente, come mostrano i mosaici di S. piuttosto che nella scultura. Per es. nella produzione carolingia di avori si trovano non pochi casi di gruppi di ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] anti-immagine, rappresentato in numerosi contesti già in età carolingia. Il più antico ciclo narrativo relativo alla vita . 231-233).La venerazione dell'i. era diffusa persino nell'arte profana, dove gli avori e le immagini di corte mostravano amanti ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] di Grado al patriarcato di Venezia, in Grado nella storia e nell'arte. Antichità alto-adriatiche, XVII (1980), p. 265 e passim; P I, pp. 128 s., 149; G. Tabacco, L'avvento dei Carolingi nel regno dei Longobardi, in Langobardia, a cura di S. Gasparri - ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] l'opera di A. De bono mortis.
La Vita sancti Ambrosii carolingia, opera in cui sono confluite le due biografie ambrosiane di Paolino .
A. è noto anche come committente di opere d'arte, in special modo architettoniche, che testimoniano la sua cultura ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] lui richieste e per la loro ricchezza materiale e concettuale, C. fu indubbiamente il più importante committente d'arte di epoca carolingia. Non è possibile stabilire se e quanto il sovrano abbia influito sulla loro realizzazione, né individuare una ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] coll. privata; Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). È in occasione di tali interventi che -383.
G.P. Bognetti, Pensiero e vita a Milano e nel milanese durante l'età carolingia, ivi, pp. 717-803: 723-744.
M.G. Bertolini, s.v. Angilberto, ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] della storia musicale occidentale un esempio e un modello di arte sacra
Il canto dei primi cristiani
Il canto cristiano delle tra l'8° e il 9° secolo in Francia dai re carolingi Pipino il Breve e Carlomagno. Con il Sacro Romano Impero si determinò ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...