BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] nel corso della seconda metà del 15° secolo. Quest'arte serena ed elegante, vero e proprio momento di transizione tra con un piatto di rilegatura che utilizza una piastra d'avorio carolingia del sec. 9° raffigurante la Crocifissione. La Bibbia di ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] 1964, pp. 19-25; F. Cipriani, Bardolino, Verona 1964; G. Lorenzoni, Le pitture carolingie di S. Zeno di Bardolino, Arte Veneta 19, 1965, pp. 9-16; id., L'architettura carolingia e ottoniana nel Veneto, Bollettino del Centro Internazionale di Studi d ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] capocroce servito da uno stretto ambulacro, di epoca carolingia o preromanica.Nel sec. 12° l'abbaziale . in id., Romanesque Art, London 1977, pp. 131-264; trad. it. Arte romanica, Torino 1982, pp. 145-291); R. Rey, La sculpture romane languedocienne, ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] Art, che contiene una delle collezioni più importanti di arte medievale della Catalogna: tra le opere conservate si segnalano nostre patrimoni, Girona ciutat, Girona 1986; G. Roura, Girona carolìngia. Del 785 a l'any 1000 (Quaderns d'història de ...
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BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] , nel sec. 9°, dopo un breve periodo di pace in età carolingia, B. subì i pesanti attacchi dei Normanni. Tornò a essere nuovamente le vetrate antiche sono invece in gran parte esempi di arte rinascimentale). Accanto alla chiesa si eleva la Flèche, un ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] conoscono solo particolari casi di uso dell'a. in ambito longobardo, carolingio, romanico-toscano, romanico-provenzale e, nel pieno Medioevo, in area 6, 1940-1941, pp. 33-72; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV, Bologna 1945; M. Salmi ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] si conservano frammenti di una recinzione di coro di epoca carolingia. Sempre secondo le fonti, la tomba di Marcellino - 15°, molto restaurata, che costituisce una rara testimonianza dell'arte vetraria del Sud-Est della Francia. La sobria decorazione ...
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APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] , furono gli artefici del primo affermarsi ad A. dell'arte romanica, momento che può essere identificato con la ricostruzione del alcune lastre di plutei e una parte di ambone di epoca carolingia (Barruol, 1981) e, nell'abside del Corpus Domini, l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] una costruzione basilicale che già prefigurava le chiese carolinge. Analogie costruttive consentono di attribuire la ben Bauforschung, Darmstadt 1993; A. Melucco Vaccaro, Agere de arte, agere per artem, la trasmissione dei saperi tecnici, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] citato in extenso:
Parlerò ora innanzi tutto delle straordinarie opere dell'arte e della Natura, nelle quali non vi è nulla di magico, Municipale, 184), ma che fa riferimento a un contesto carolingio. Tuttavia si tratta di due testi isolati, in cui ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...