LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] sviluppato o mediante catene ramificate. Diffusosi in età carolingia, l'uso della corona di luci ebbe the Indian Ocean Trade, Chicago 1992; S. Carboni, in L'eredità dell'Islam. Arte Islamica in Italia, a cura di G. Curatola, cat. (Venezia 1993-1994), ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] elemento in favore di una datazione al primo Medioevo.
In età carolingia s'iniziano i monumentali biblia pauperum e i più ricchi cicli del passo di Mt. 18, 27 (fol. 9) è un unicum nell'arte tardo-antica. Il fol. 10v e il fol. 11v (da qui in poi ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e che ricompare nell'architettura occidentale in epoca carolingia e ottoniana); infine il frequente orientamento dell et ornemental en Afrique à la fin de l'Antiquité, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 19, 1972, pp. 159-186.
J.W. Hayes, ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 'Europa settentrionale, dove mancava una tradizione di p. murale, ma dove le rinascite insulare e carolingia avevano prodotto una complessa arte della miniatura, questa influì in certa misura sulla decorazione murale. È la spiegazione più ovvia dell ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] abbattute dai Vandali che, poco esperti nell'arte degli assedi, avevano preferito rinunciare ai centri Zunftkämpfen, Graz - Köln 1954; I problemi comuni dell'Europa post-carolingia. Atti della II Settimana CISAM, Spoleto 1955; G. Fasoli, Dalla ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] arcaica testimonianza, il tema del p. monumentale con figure non si sviluppò nell'arte paleocristiana né in quella carolingia od ottoniana e neppure nell'arte bizantina; peraltro venivano prodotte, in Occidente come in Oriente, moltissime porte (v ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] II, 1892, pp. 8, 77).Passato quindi in Francia in epoca carolingia, l'impiego di tale u. risulta essersi consolidato, con la sola 6°; Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), connessa a un manico dritto e liscio (cucchiaio da Galognano, ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] patria 67, 1944, pp. 209-232; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV (Storia di Roma, 27), I Ss. Quattro Coronati a Roma: nuove acquisizioni sugli edifici annessi alla basilica carolingia, Palladio, n.s., 16, 1995, pp. 5-14; J. Garms ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] Quattro Coronati coerente con la ricostruzione promossa in età carolingia e le due torri impostate sul transetto di S nel Trecento, in A. Tomei (ed.), Roma, Napoli, Avignone. Arte di curia, arte di corte 1300-1377, Torino 1996, pp. 93-128.
R. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] ai nostri giorni, o qualche raro esempio riprodotto nell'arte o vagamente descritto in opere letterarie. Il più delle delle anfore da trasporto sembra perdurare fino all'età carolingia, con modelli sempre più standardizzati e sempre più prossimi ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...