Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] l'ambiente circostante. Nell'ambito dell'arte preistorica, particolare importanza rivestono alcune incisioni abbazia delle Tre Fontane), Fossanova, ecc. Nelle aree soggette al dominio carolingio si diffonde tra la fine dell'VIII e il X secolo una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] citato in extenso:
Parlerò ora innanzi tutto delle straordinarie opere dell'arte e della Natura, nelle quali non vi è nulla di magico, Municipale, 184), ma che fa riferimento a un contesto carolingio. Tuttavia si tratta di due testi isolati, in cui ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] cerca di comprendere con la ragione e di imitare con l'arte; per Vincenzo la Natura procede "senza cognitione", non offre genere esistevano almeno da ottocento anni, fin dall'epoca carolingia durante la quale furono realizzate, per la prima volta, ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] sociale e sociologico, ideologico e culturale.
Nell'età carolingia, per es., la cavalleria si consolida come istituzione del tennis di Silvio Mix.
Ancora nel 1933 il legame tra arte e sport resta al centro degli interessi del movimento: la rivista ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] le sue virtù curative e le istruzioni relative all'uso.
Nell'età carolingia, Strabone, nel periodo in cui era abate del monastero di Reichenau ci è pervenuto forniscono infatti agli storici dell'arte testimonianze rare risalenti al X sec., periodo al ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] abbattute dai Vandali che, poco esperti nell'arte degli assedi, avevano preferito rinunciare ai centri Zunftkämpfen, Graz - Köln 1954; I problemi comuni dell'Europa post-carolingia. Atti della II Settimana CISAM, Spoleto 1955; G. Fasoli, Dalla ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] sia da recenti scoperte archeologiche. In epoca carolingia, nelle aree dell'Europa centrale più densamente popolate Oechslin, Werner, La fama di Aristotele Fioravanti ingegnere e architetto, "Arte lombarda", 44-45, 1976, pp. 102-120.
Popplow 1998: ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] poteri in Italia a partire dall’età tardoantica, durante l’età carolingia e poi ottoniana, per tutto l’Alto Medioevo i vescovi battesimo dei bambini quanto nella decorazione delle chiese e nell’arte religiosa, come padri della Chiesa latina. A s. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] ai nostri giorni, o qualche raro esempio riprodotto nell'arte o vagamente descritto in opere letterarie. Il più delle delle anfore da trasporto sembra perdurare fino all'età carolingia, con modelli sempre più standardizzati e sempre più prossimi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] e scientifici furono i Carolingi (750-850) e gli Ottoniani (X sec.).
Nell'età carolingia si manifestò un forte ritorno vita di corte sia l'acquisto di manoscritti e opere d'arte per le biblioteche, i gabinetti e le gallerie dei prìncipi.
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...