BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] la zona di frontiera dell'antica marca carolingia ed estesa, a S del Danubio, fino al Wienerwald.Il primo dei margravi B. citato dai docc. è bronzo del primo terzo del 12° secolo.L'opera d'arte più significativa dell'epoca dei B. è senza dubbio il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'autocoscienza dell'artista
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontrastato prestigio riconosciuto al committente, [...] definizione e nel ruolo sociale che ha l’autore di opere d’arte nel Medioevo che è insito il problema.
L’inserimento dell’attività figurativa artista poliedrico e polivalente proprio dell’età carolingia, con il suo carattere intellettualistico.
Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] occasioni, come attesta la ricca iconografia che in epoca carolingia, tra VII e XI secolo, accompagna, ad esempio di Marziano Capella il movimento va razionalmente regolato, attraverso l’arte, per uniformarlo all’armonico ritmo dell’universo, di cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cavallo e la pietra: la guerra nell'eta feudale
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stato permanente di violenza [...] politico-militare che coinvolge i centri di potere nati dal crollo dell’Impero carolingio, producono due principali conseguenze per ciò che attiene all’arte e alla cultura della guerra in Occidente: la generale diffusione del combattimento a ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] Art, che contiene una delle collezioni più importanti di arte medievale della Catalogna: tra le opere conservate si segnalano nostre patrimoni, Girona ciutat, Girona 1986; G. Roura, Girona carolìngia. Del 785 a l'any 1000 (Quaderns d'història de ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] santi titolari e della martire Domitilla nella chiesa carolingia dei Ss. Nereo e Achilleo ("È fama (Fonti e studi baroniani, 1), Sora 1982, pp. 815-958; A. Zuccari, Arte e committenza nella Roma di Caravaggio, Torino 1984; E. M. Beranger, Baronio e l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Germania: Hildesheim, Colonia, Spira
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande fioritura artistica in area tedesca [...] integrata con quella di due straordinarie opere d’arte fatte realizzare da Bernardo per la chiesa, ma si sa invece del riallestimento del settore occidentale della cattedrale carolingia (851-874). I dati di scavo hanno evidenziato la presenza ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] del 6° secolo. Nel sec. 9°, in età carolingia, l'antica Scationa assieme a tutto il territorio del Lombardia, Milano 1912, pp. 156-170.
C. Carotti, Storia dell'Arte. L'arte regionale italiana nel Medioevo, Milano 1913, p. 116.
Toesca, Trecento, 1951 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] scuole monastiche
Nell’epoca immediatamente successiva all’età carolingia l’assetto delle strutture educative non subisce moderne acquisizioni scientifiche arabe) che vi esercita la sua arte prima di farsi monaco benedettino a Montecassino, al tempo ...
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ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] questo tipo di raffigurazioni che in età carolingia ha origine l'iconografia medievale dell'a ArtB 33, 1941, pp. 251-291; G. Rasetti, Il calendario dell'arte italiana e il calendario abruzzese, Pescara 1941; H. Stern, Représentations gallo-romaines ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...