Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] storico dei mosaici imperiali in S. Vitale, ibid., LX, 1952, p. 5 ss.; S. Bettini, "Quadri di consacrazione" nell'artebizantina di R., in Arte del I millennio, Torino 1953, p. 152 ss.; A. W. Byvanck, I mosaici imperiali di S. Vitale di R., in ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] , ha fatto trarre diverse conclusioni agli studiosi che vi hanno di volta in volta riconosciuto echi dell'artebizantina (Blanchet 1898), sopravvivenze orientali dell'area persiana e mesopotamica (Van Berchem 1952b) o apporti culturali diversi e ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] -Kongress, München 1958", München 1958, IV, 1, pp. 1-50 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'artebizantina dal Cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 117-200); H. Schrade, Vor- und frühromanische Malerei, Köln 1958 ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] si sviluppò nell'arte paleocristiana né in quella carolingia od ottoniana e neppure nell'artebizantina; peraltro venivano p. di Beaulieu-sur-Dordogne. Ancora una volta, è nell'arte gotica che questo tema si sviluppò e si arricchì. La figura ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] e composizione sintattica unica.
È tutta un'arte meno raffinata, ma più sanguigna e radicata artebizantina bisognerà che se ne cerchi la cornice.
xii. - Lo studio dell'arte egiziana (v. anche egittologia). - Perché l'Europa avesse dell'arte ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] del VII secolo, con numero eccezionale di santi locali. Di questa condizione sono testimonianza, preziosa per la storia dell'artebizantina e per la formazione della iconografia cristiana, i piatti in argento e oro con scene dell'Antico Testamento ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] solo pochissimo intonaco è visibile negli interstizi: tuttavia, in un particolare momento delle prime fasi dell'artebizantina, le tessere appaiono più rade e producono effetti 'impressionistici' di sfumato, che si manifestano contemporaneamente alla ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] scene, il decorativismo lineare delle vesti, schiacciate contro le figure, prive ormai di solidità volumetrica, preludono già all'artebizantina.
8. Gli altri archi. - Come sul cardo l'arco quadrifronte dei Severi concludeva, si può dire, le serie ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] (vol. iii, fig. 1172, s. v. giustino i) finisce col far ricadere su di essi alcune insegne imperiali che l'artebizantina, solitamente piena di riserbo e di autocontrollo, ha scrupolo di attribuire direttamente alle figure di Cristo o di Maria. Così ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] tanto originali, da rendere oggi assai difficile la distinzione tra creazioni nuove e testimonianze di invenzioni antiche. L'artebizantina, invece, assai per tempo cessò di creare composizioni nuove e si può ritenere con qualche fondamento che ogni ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...