NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] ellenistica, perché legato ad una concezione che non trovava accettazione nel mondo romano; l'arte cristiana e bizantina daranno invece nuove espressioni al panneggio che viene a coprire il n. che si preferirà nascosto anche nel periodo medievale ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] di S. Maria Assunta a Torcello e, più in generale, nella tradizione bizantina, attestata per es. in un evangeliario della metà del sec. 11° l'affermarsi del tema del Giudizio universale nell'arte romanica e soprattutto in quella gotica, dove si ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] Duecento, presumibilmente in un humus di cultura bizantina le cui tracce permangono, in una tornitura degli affreschi di S. Pietro in Sylvis a Bagnacavallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, I, Milano 1977, pp. 122 s.; D. ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] fin dal I sec. essa fiorì ancora in età bizantina e venne distrutta dagli Arabi nel 725. Le rovine . 27 ss.; A. Maiuri, in Ausonia, VI, 1911, p. 7 ss.; G. Porro, in Boll. d'Arte, VI, I, 1913, p. 349 ss.; P. Perali, in Ann. Sc. Arch. It. Atene, I, 1914 ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] in puro stile gotico. Nonostante i numerosi elementi bizantini che possono essere riconosciuti in alcune pitture murali e artistici con la Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] il controllo goto e poi longobardo e i territori rimasti bizantini. Nelle aree attorno a Roma e soprattutto nei territori dell dovuta a ragioni difensive, legate al mutamento dell’arte ossidionale.
Il susseguirsi di dinastie straniere che caratterizzò ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] dei panneggi, l'abbandono delle lumeggiature alla bizantina e delle tracce di fondi scuri nelle carni , p. 162; R. Longhi, Il trittico di L. V. per l'ufficio della Seta, in Arte veneta, II (1947), pp. 80-85; L. Cuppini, Un L. V. a Siracusa, ibid., ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Siciliae". L'itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, I 52.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, a cura di A. Guillon et al., Torino 1983 ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] nei pressi di una tarda torre di età bizantina è stato possibile identificare le stratificazioni archeologiche pertinenti un documento di prim'ordine sulla fase più antica di quest'arte (sostanzialmente isolato è rimasto un tentativo - Picard - di ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] periodo ed a testimonianze più recenti di età bizantina (basilica e sepolcreto), ed ha sfruttato Accad. Lincei, Classe di Scienze morali, V, 1951; G. V. Gentili, in Boll. d'Arte, 1952, p. 33 ss.; H. P. L'Orange-E. Dyggve, in Symbolae Osloenses, fasc. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...