Archeologo e storico dell'arte russo (Chalan, Kursk, 1844 - Praga 1925). Insegnò storia dell'arte a Odessa dal 1871 al 1887, a Pietroburgo dal 1888 al 1917. Emigrò dopo la rivoluzione a Sofia dove fu prof. [...] ("Iconografia della Madonna", 2 voll., 1914-15; lasciò incompiuto un terzo volume); Russkaja ikona ("L'icona russa", 1928-34) fu pubblicata a cura del Seminarium Kondakovianum di Praga, istituto d'artebizantina fondato nel 1925 e a lui intitolato. ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e dorato, di iconografia bizantina. Fra 13° e 14° sec. l’o. francese è di conserva notevoli arredi liturgici.
Con l’età di Luigi XIV, l’arte francese domina il gusto europeo; nel 18° sec. l’o ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Gli strati successivi di affreschi dovuti in massima parte a pittori greci sono di grande importanza per la conoscenza dell'artebizantina prima e durante l'iconoclasmo e sono un celebre esempio della continuità della tradizione ellenistica nell ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] d'argento (missorium) di Teodosio conservato a Madrid. Veramente esse preludono certe figurazioni di Angeli dell'artebizantina; ma soprattutto illustrano con esattezza il polemico appello che ad Arcadio rivolge Sinesio, il filosofo neoplatonico di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] VI secolo, Ravenna 1983; L. Rodley, Cave Monasteries of Byzantine Cappadocia, Cambridge 1985; A. Cutler - J. Nesbitt, L'artebizantina, Torino 1986; C. Foss - D. Winfield, Byzantine Fortifications. An Introduction, Pretoria 1986; G. Dagron, La città ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 127-141; A. Grabar, Les revêtements en or et en argent des icônes byzantines du Moyen Age, Venezia 1975; Iskusstvo Vizantii Sobraniatch SSSR [L'artebizantina nei musei dell'U.R.S.S.], a cura di A. Bank, cat., 3 voll., Moskva-Leningrad 1977; D. Lecco ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] basato su diverse f. più antiche, risale solo al 18° secolo. Per l'epoca medievale gli studiosi dell'artebizantina devono quindi rivolgersi a testi di vario genere, quali opuscoli teologici, trattati polemici, lettere, sermoni, scritti storici, vite ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Lines of Stylistic Development in Mediterranean Art, 3rd-7th Century, London 1977 (trad. it. L'artebizantina. Correnti stilistiche nell'arte mediterranea dal III al VII secolo, Milano 1989); S.S. Alexander, Carolingian Restorations of the Mosaics ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] tra la tarda Antichità e il Medioevo non esiste una vera frattura. Ma la continuità è certamente più palese nell'artebizantina che, durante tutto il suo sviluppo, è nutrita soprattutto dalla cultura di Alessandria, e anche di Antiochia, di Efeso e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] storico dei mosaici imperiali in S. Vitale, ibid., LX, 1952, p. 5 ss.; S. Bettini, "Quadri di consacrazione" nell'artebizantina di R., in Arte del I millennio, Torino 1953, p. 152 ss.; A. W. Byvanck, I mosaici imperiali di S. Vitale di R., in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...