I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] venne frequentato in modo discontinuo sino all’età bizantina. A tale proposito, è interessante notare la più antiche fasi della presenza fenicia in Sicilia, in Architettura arte e artigianato nel Mediterraneo dalla Preistoria all’Alto Medioevo, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] principale. I contatti con l'Occidente appaiono evidenti soprattutto nell'arte ottomana che, successivamente alla conquista di Costantinopoli nel 1453, subirà l'influenza dell'architettura bizantina.
I bagni
Il bagno, in arabo ḥammām, è stato fino ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] apparato figurativo che prelude ai successivi sviluppi dell'arte tardoantica. All'attività severiana deve anche essere , mantennero infatti la loro popolarità durante la prima età bizantina, costituendo un elemento di continuità tra l'Antico e ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Carracci a Bologna, che il vero modello a cui guardare era l'arte greca, che più di ogni altra aveva realizzato l'idea del arte romana fino all'età medievale; la sua indagine era tuttavia limitata allo studio della decorazione a viticci bizantina ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] , del V-VII sec. d. C., a 200 m circa a N delle mura bizantine.
Bīt She ‛Arīm (v. vol. ii, p. 68). - Gli scavi diretti ., La statua di Artemide Efesia a Caesarea Maritima, in Boll. d'Arte, 1962, pp. 305-313; A. Albricci, L'orchestra dipinta del ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] momento in cui entra a far parte del dominio bizantino, appare sempre più ricca, con gli impianti termali p. 34 s.; Due nuove lekythoi del pittore di Bowdoin, ecc., in Boll. d'Arte, 1954, p. 76 s.; Kore fittili dell'acropoli di Gela, in Arch. Class., ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. si estingue nella capitale già di lastra di Sulu Manastir-Psamathia nella sezione bizantina paleocristiana dei Musei Statali di Berlino, Inv. ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Cosmedin e a S. Saba.Nel quadro dell'influsso bizantino, determinante a R. dalla tarda età teodoriciana alla fine 109-115; A.M. D'Achille, La scultura, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] gli elementi principali dello stile di Urnes compaiono a rinnovare l'arte irlandese alla fine dell'11° e nel 12° secolo. a esse propriamente germaniche sia in quelle a disco di derivazione bizantina e nei bratteati nordici. Nel corso del sec. 7° ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] del nostro secolo, pienamente illuminato il quadro degli sviluppi della civiltà e dell'arte egiziana dalle origini all'età greco-romana e bizantina. Ma specialmente importante è il contemporaneo disvelarsi di nuove civiltà nell'Asia Anteriore ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...