Nacque a Ravenna verso l'801, da ricca e illustre famiglia, dalla quale era uscito anche il grammatico Gioannicio, suo trisavolo. Nutrito fin dalla fanciullezza nel grembo dell'Ursiana, la cattedrale di [...] coltissimo fra i preti del clero ravennate, e "ingegnosissimo in ogni arte", come egli stesso dice di sé, A. compose il Liber con gl'imperatori, coi re barbari, con gli esarchi bizantini, coi re longobardi e franchi. Poi, errori grossolani, ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] costume del tempo, dovevano trovarsi affossate nel pavimento (per la descrizione dell'ornamentazione musiva, ecc., v. bizantina, civiltà: Arte; ravenna).
La chiesa di S. Giovanni Evangelista è attualmente solo in parte di costruzione placidiana. Del ...
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Il vocabolo calamarius designò la teca dei calami per scrivere; passò poi a significare anche il recipiente per l'inchiostro, che i Romani chiamavano atramentarium, e finì anzi col conservare solo quest'ultimo [...] calamaio bizantino d'argento con figurazioni classicheggianti, del calligrafo Leone (vedi bizantina, come vere e proprie opere di piccola scultura che come prodotti di arte industriale. Al Riccio in special modo si attribuiscono molti esemplari di ...
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METEORE (gr. τὰ Μετέωρα, da μετέωρον "luogo elevato")
Giuseppe CARACI
Georges A. SOTIRIOU
S'intende con questo nome la breve serie di rilievi chiusa tra gli alti corsi del Salambrías (Peneo) e del [...] conseguente deposito della parte ferrosa del cemento conglomerante.
Storia e arte. - La prima menzione di un eremo (Σκήτη των di iconi, in cui si può seguire l'evoluzione della pittura bizantina e postbizantina dal sec. XIV al XIX. Nel monastero di ...
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Il damasco classico, di seta, è un tessuto operato con ordito e trama di colore identico, in cui però il disegno spicca sensibilmente dal fondo per contrasto di lucentezza. Tale contrasto risulta dall'uso [...] l'India, la Persia, la Siria e poi la Grecia bizantina; ma verso il sec. XII, la città di Damasco superò , Berlino 1921; E. Leclerc, L'ABC du tisseur, Parigi 1923; G. Marangoni, Le stoffe d'arte, Milano 1928; E. Flemming, Les tissus, Parigi 1928. ...
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Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina [...] , in una parte del quale fu in età bizantina adattata una chiesa. Molti sepolcri di vario tipo 191-222; 381-412; per le sculture, tutte le opere maggiori relative all'arte o alla scultura greca in generale, tra cui principalmente G. Perrot-Ch. Chipiez ...
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SAMO
Hermann J. Kienast
(XXX, p. 602)
Negli ultimi decenni, un'intensa attività di scavi e di ricerca ha riportato S. al centro dell'attenzione. In ambedue i siti archeologici, la città antica e il [...] venne trasformato in un moderno impianto termale, e in età bizantina infine in un monastero con basilica.
Heraion. È stata . Ambedue questi nuovi reperti sono opere pregevoli dell'arte scultorea arcaico-ionica. Si sono rivelati ricchi di risultati ...
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Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] suo nome fosse restituito nei sacri dittici. Ma dove soprattutto rifulse l'arte e il potere di Cirillo fu nella lotta, lunga e tenace, contro vittoria così ottenuta da C. sull'emula chiesa bizantina non ebbe conseguenze di lunga durata; appena 20 ...
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GAZA (ebr. Azzah; arabo Ghazzah)
Donato BALDI
Giulio GIANNELLI
Città cananea abitata dagli Evei (Gen., X, 19; Deut., II, 23). Per la sua postura geografica, all'angolo SO. della Palestina a 3 km. [...] dalla prima età del bronzo sino a quella bizantina e sembrarono dare una conferma alla tradizione classica del ferro manifestano in Gaza una tarda derivazione e degenerazione dall'arte micenea.
La battaglia di Gaza. - Fu combattuta, nella primavera ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] di veterani. Il ricordo epigrafico di varie corporazioni d'arte comprova il benessere economico della regione, il cui capoluogo ai sec. VI. Il suo vescovo, sotto il governo bizantino, assunse importanti uffici diplomatici e amministrativi, ma è ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...