ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] . Main Lines of Stylistic Development in Mediterranean Art, 3rd-7th Century, London 1977 (trad. it. L'artebizantina. Correnti stilistiche nell'arte mediterranea dal III al VII secolo, Milano 1989); M. Guarducci, La capsella eburnea di Samagher. Un ...
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Arti figurative
Fortunato Bellonzi
È verosimile che la partecipazione di D. al mondo culturale del suo tempo si estendesse alla vita artistica, considerato il rapporto di stretta dipendenza degli artisti [...] la già lunga tradizione iconologica, risalente per alcuni schemi, come quello delle ‛ donne disciolte ', non pur all'artebizantina ma alla scultura imperiale romana?); se qualcuno ha assimilato addirittura il brano sillogistico sulla morte del padre ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] di un'azione o di una situazione; in altri termini l'a. viene subordinata al valore morale e semantico dei personaggi. L'artebizantina arrivò così a un risultato paradossale: nel creare tra i secc. 12° e 14° immagini in apparenza molto diverse da ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] .Nella letteratura critica, la discussione sullo stile di G. non è un capitolo chiuso: si sa così poco dell'artebizantina dell'Alto Medioevo che le sue linee generali di sviluppo si possono fondare solo su supposizioni. Kitzinger (1955) è ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] "), ciò che crea forti ombre ed un risultato eminentemente ornamentale. Questo stile, che appare anche nell'arte copta del IV sec., annuncia l'artebizantina. Il frammento di porta al Museo del Louvre ne offre un bell'esempio, interessante anche per ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] una di tali bibbie per s. Ugo.
La Bibbia di Bury mostra sia nello stile, sia nell'iconografia, l'influenza dell'artebizantina; non solo, infatti, la prima e la seconda crociata avevano accresciuto i contatti con l'Impero d'Oriente, ma sovrani ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] , mentre in alto sono per lo più il nome del personaggio e i ritratti imperiali, è già la grandiosità compositiva dell'artebizantina, la sua non trita raffinatezza, la nobiltà degli schemi in cui essa tende a conchiudere le sue forme. E questo stile ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] gradazioni di verde oliva e lumeggiature.Si deve inoltre sottolineare come Salisburgo fosse stata un centro propulsore dell'artebizantina in Europa, in particolare con gli arcivescovi Hartwig (991-1023) e Gebhard (1060-1088). Quest'ultimo, che portò ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] del Granduca presso Chiusi.
Circa l'origine degli altri tipi di a. per l'a. rialzato su piedritti, tanto usato dall'artebizantina, si possono ricordare tratti severiani dell'acquedotto Claudio a Roma; per l'origine dell'a. a sesto acuto, si ammette ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] pennacchi nella cupola, costruzione delle arcate per sezioni e senza centina), pongono già quest'architettura alle soglie dell'artebizantina.
Importanti tombe adorne di pitture e databili al IV sec. d. C. sono state recentemente trovate presso la ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...