TRIFORA
Veniero Colasanti
. Si chiama trifora la finestra di un edificio, esterna o interna, a tre luci, risultanti da due regoli o pilastri o colonnine, che ne dividono in tre parti lo spazio compreso [...] 1908; Notizie degli scavi, 1911-23 seg.; E. Bertaux, L'art dans l'Italie Méridionale, Parigi 1904; G. T. Rivoira, Le origini della architettura lombarda, voll. 2, Roma 1901-07; 2a ed., ivi 1908; A. Colasanti, L'artebizantina in Italia, Milano 1923. ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] pittura medioevale nell'Oriente e nell'Occidente (1951) e Il concetto della regalità nell'arte sasanide e l'interpretazione di due opere dell'artebizantina del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino ...
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VITA
Antonia NAVA
Iconografia. - La concezione medievale della vita come passaggio nel mondo, breve ma pericoloso, per essere la prova morale dell'uomo insidiato dai vizî e per avere quindi conseguenze [...] natura attorniante ogni esistenza che s'inizia sulla terra.
Bibl.: A. Muñoz, Le rappresentazioni della vita nell'artebizantina, in L'arte, VII (1904), p. 130 segg.; H. von der Gabelentz, Die kirchliche Kunst im italienischen Mittelalter, Strasburgo ...
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LAZAREV, Viktor Nikitič
Xenia Muratova
Storico dell'arte sovietico, nato a Mosca il 22 agosto 1897, morto ivi nel 1975. E famoso soprattutto per i suoi studi sull'artebizantina, medioevale russa e [...] contribuirono a dargli una solida base di conoscenze.
Tra le sue numerose opere: La storia dell'artebizantina (1948, trad. it. 1967), L'arte di Novgorod (1947), Le origini del Rinascimento italiano (1956-59), i tre primi volumi della Storia ...
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KONDAKOV, Nikodim Pavlovič
Silvio Giuseppe Mercati
Archeologo e storico d'arte russo. Nato a Chalan (Kursk) nel 1844, fu professore di storia dell'arte in Odessa dal 1871 al 1887, e a Pietroburgo dal [...] voll. 2, Parigi 1886-1891, in cui per la prima volta fu esposta con piena competenza la storia dell'artebizantina e collegata con la letteratura e col dogma religioso. Sono fondamentali i suoi studî iconografici: Iconografia del Signore (Pietroburgo ...
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STUDENICA
Vojeslav Molé
. Monastero in Serbia sul fiume Studenica nella Rascia, fondato da Stefano Nemanja dopo il 1183; la più splendida tra le fondazioni dei re medievali nella Serbia, esso è allo [...] se ne sono conservate tre. Nella chiesa della Madre di Dio, fondata da Stefano Nemanja, con i principî dell'artebizantina si collegano elementi occidentali di architettura e plastica romanica, provenienti dai contatti con la vicina Dalmazia e con l ...
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RABIRIO
Giuseppe Lugli
. Architetto romano vissuto al tempo di Domiziano. È ricordato due volte da Marziale (Epigr., VII, 56; X, 71), con parole di vivo elogio per le nuove costruzioni da lui fatte [...] fra i dentelli, secondo quel principio dell'horror vacui che comincia allora ad affacciarsi nell'arte romana, e che si accentuerà ancora di più nell'artebizantina.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, 2ª ed., Stoccarda 1889, II, par. 377; G ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] da un fondo bianco ricoperto da piccole ‘c’.
Arte
La decorazione a s. consiste nell’applicazione di C.). Lo s. cloisonné acquistò grande importanza con l’oreficeria bizantina, che probabilmente ne apprese la tecnica dalla Persia; la produzione ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] attingono direttamente a modelli del 4°-5° secolo.
I centri dell’arte o. coincidono con le abbazie in cui prese piede la riforma classicheggianti carolingi (Essen), a confronti con l’architettura bizantina (matronei di S. Ciriaco a Gernrode), all’uso ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] aperto verso l'Egeo. Fu subito centro di cultura e di arte: vi soggiornarono Cherilo e Timoteo di Mileto e Agatone ed Euripide, sforzi si erano sempre infranti contro la resistenza dei Bizantini e principalmente dei Bulgari anche per il fatto che, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...