FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] che solitamente vengono assunti come tipici del nuovo modo barocco di fare musica.
Tale duplicità di stili era ben et organo, I, Toccate (del Primo libro) con l'aggiunta de "L'arte organica" di C. Antegnati ed altri scritti dell'epoca, a cura di F ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] indiscutibile: Pergolesi seppe tradurre la concettosità barocca del modesto libretto di Antonino Maria Napoli 1843; G. Radiciotti, G.B. P.: vita, opere ed influenza su l’arte, Roma 1910 (Milano 1935); A. Della Corte, P., Torino 1936; F. Schlitzer, ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] . Simo (professore di astronomia all'università di Bologna), nell'"arte di perspettiva et di architettura" dall'architetto G. Ranuzzi, nella modi dell'erudizione enciclopedica e matematizzante dell'età barocca. A ciò si deve aggiungere un temperamento ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] clavicembalo, rimase legato agli artifici propri della musica barocca del sec. XVIII, e non apportò al Campeggi e G. E. Beccatelli, rimase "attaccato faticosamente alla forma d'arte, ma non dispose di un materiale di musica né melodico né proprio ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] organistica del M. è confermata da recenti ricerche sull'arte organaria delle Marche; sembra anzi che da giovane abbia lavorato Evidente è il legame con la tradizione tardorinascimentale e barocca di musiche per complessi strumentali, con soggetti di ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] dall'Ars Nova al Rinascimento, sino all'epoca barocca e, nel 1949, fondò a Firenze l'AIDEM Morgia, Milano 1958, pp. 51-60; Diapason - Pensieri musicali, in Michael. Periodico d'arte e pensiero, I (1958), 2, pp. 6-8; Lettera aperta ad un amico, ibid ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] autore di cantate; qui espresse il meglio della sua arte, caratterizzata da un'ammirevole chiarezza della struttura formale e 1948, pp. 120, 148; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. Benedetto Pamphili, Firenze 1955, p. 320; A. Liess ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] la prima volta, affidato alle maschere della commedia dell’arte, il dramma dell’incomunicabilità, un tema ricorrente nella Ottanta), col quale eseguì musiche dal medioevo all’età barocca; trascrisse e pubblicò numerose partiture, Vivaldi e Benedetto ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] Radiciotti, Ancora di P. P., ibid., pp. 61 s.; M. Bukofzer, La musica barocca [1947], Milano 1982, pp. 42, 51, 94, 176; A. Einstein, The Italian Libro primo’ di P. P. (1597), in Arte Musica Spettacolo. Annali del Dipartimento di Storia delle arti ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] rivolti i suoi interessi alla musica italiana del periodo barocco e alle scuole violinistiche, si prefisse il compito di violino, due sonate per due violiniOp. V, Arcophon AC 702; Un'arte della fuga, Harmonia Mundi 1012.
Morì a Roma il 31 ott. 1982 ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...