GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] avvicinano il G. alla grande tradizione decorativa barocca, di cui certamente aveva potuto osservare a 171; II, pp. 36, 178, 190; L. Ozzola, Giovanni Paolo Pannini, in L'Arte, XII (1909), pp. 17 s.; Id., Le rovine romane nella pittura del XVII e XVIII ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] state prese sul serio dall'Ubaldini le voci, ad arte diffuse dal dalmata, sullo scopo del viaggio in Inghilterra 1960-61,passim; G. Getto,Ilromanzo veneto nell'età barocca, in Barocco europeo e barocco veneziano, Firenze 1962, pp. 177-203,passim; ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] . 105-109; M. Stefani Mantovanelli, G.B. L., in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1990, n. 17, pp. 41-105 (con bibl.); Id., G.B. L., in Genova nell'età barocca (catal., Genova), a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992, pp. 204 ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] a Palermo, a cura di D. Malignaggi, Palermo 1979, p. 35; G. Mazzola, Profilo della decorazione barocca nelle volte delle chiese palermitane, in Storia dell'arte, 1979, nn. 36-37, pp. 246 s., scheda n. 67; G. Bellafiore, Palermo: guida della città ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] ineguale, l'opera del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ms. Pal di Pietà di Roma, Roma 1937, p. 128; A. Riccoboni, Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 282-284; A. Rava, I teatri di ...
Leggi Tutto
GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] , p. 17; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, pp. 83 s.; I. Lavin, Decorazioni barocche in S. Silvestro in Capite a Roma, in Bollettino d'arte, LXII (1957), pp. 44-49; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, II, Roma 1959, p. 222 ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] a mano, finendo per prendere l'aspetto di storia di tutta l'arte italiana dalle origini sino all'anno 1670, ordinate per secoli e di scriverne la vita. Il più grande artista dell'età barocca era scomparso nel turbine di una fama esaltata e avversata. ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] ombrosa suscettibilità, alcuni aspetti inconfondibili dell'età barocca. Delle sue numerose opere in versi e paragone delle due precedenti prove didascaliche, La Nautica palesa un'arte senza dubbio più esperta: più proporzionata è la struttura ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] in Napoli nobilissima, XXI (1982), p. 196; G. Cantone, Napoli barocca e C. Fanzago, Napoli 1984, ad ind.; P. Di Maggio, F. Divenuto, Due inediti disegni di edifici napoletani, in Dialoghi di storia dell'arte, 1999, nn. 8-9, pp. 148-159; V. Rizzo, L. ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] mi Redemptoris, I (1953), pp. 169-197; Cinque secoli di arte tipografica Jesina. Mostra della stampa a Jesi dal 1472 al 1972, (1674-1685), in Instabilità e metamorfosi dei generi nella letteratura barocca, a cura di S. Morando, Venezia 2007, pp. 113 ...
Leggi Tutto
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...