Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] nota e amata in tutto il mondo. Se nel panorama dell'arte e della cultura del Rinascimento italiano la grande e complessa personalità negli interventi di restauro gli orientamenti dettati dal gusto barocco.
Nella seconda metà del 18° secolo si può ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] s.; G. Vio, Il L. e la chiesa di S. Antonin in Venezia, in Arte veneta, XXX (1976), pp. 228-232; M. Muraro, Iconografia e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp. 71-78; A ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] nelle chiese di S. Chiara a San Miniato, oggi barocca, di S. Salvatore a Fucecchio (Firenze), acquistata dai 18, 1898, pp. 165-198; id., Santa Maria di Donnaregina e l'arte senese a Napoli nel secolo XIV, Napoli 1899; R. De Rinaldis, Santa Chiara ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Kunsthistor. Institutes in Florenz, XVIII (1974), ad Ind.; A. González-Palacios, Fogginerie, in Arte illustrata, VII (1974), 59, pp. 321-330; Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze. 1670-1743 (catal.), Firenze 1974, pp. 27-32, 48-78, 326, 328 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] . 16-23; A. Crinò, Documenti relativi a Pietro da Cortona, C. F. ...,in Rivista d'arte, XXXIV(1959), pp. 152, 154; E. Lavagnino-G. R. Ansaldi-L. Salerno, Altari barocchi in Roma, Roma 1959, pp. 38, 62-64, 107-110; N. Wibiral, Contributi alle ricerche ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Venezia, che esercitò notevole influsso sulla pittura decorativa barocca. Nella sala del Maggior Consiglio il C., P. Veronese alla Gall. naz. di Praga, in Saggi e memorie di storia dell'arte, VI(1968), pp. 79-110, ill. 193-205; K. Oberhuber, Gli ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ), pp. 14-25; F. Malaguzzi Valeri, Inuovi acquisti della Pinacoteca di Bologna, in Cronache d'arte, III (1926), pp. 14-34; Id., La pittura barocca bolognese, in Cronache d'arte, V (1928), p. 215; V. Lazareff, Studies on G. M. C., in Art in America ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] un massimo di concessione a quella vena di gusto barocco avanti lettera che seduce talora il Correggio verso la London 1957 (reca la bibl. di ciascun disegno; recens. di S. Zamboni in Arte antica e moderna, I [1958], p. 191); R. Longhi, Le fasi del ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] un clipeo) che, già adottati nell'arte ufficiale romana, furono ripresi dall'arte cristiana, sostituendo gli a. alle grande impiego di a.-putti si ebbe in epoca rinascimentale e barocca. In ambito medievale, infatti, l'immagine più diffusa è senz ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , sconosciuto a Bergamo, in L'Eco di Bergamo, 7 maggio 1991, p. 23; G. Cantone, Napoli barocca, Roma-Bari 1992, pp. 59-107 e passim; Pescocostanzo, città d'arte sugli Appennini, a cura di F. Sabatini, Pescara 1992, pp. 122-29, 179-83; D. del Pesco ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...