Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] figuratività, è al contempo iperrealistica e barocca, 'politicamente scorretta' eppure in sintonia Seconda guerra mondiale fu inviato in Cina. Tornato in patria, studiò arte drammatica al Fresno State College (1947-1949) e alla University of ...
Leggi Tutto
COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] nella sua patria un episodio isolato di pittura barocca, caratterizzata dalla squisitezza del colore e dalla 59); C. Caversazzi, in Emporium, 1923, pp. 3-15; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Pinetti, Prov. di Bergamo, Roma 1931, pp. 24, 74, 98 ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] G. M. Columba, Terremoto di Messina (28 dic. 1908). Opere d'arte recuperate, Palermo 1915, p. 34; M. G. Mazzola, Profilo della decorazione barocca nelle volte delle chiese palermitane, in Storia dell'arte, X (1979), 36-37, pp. 215, 240; C. Siracusano ...
Leggi Tutto
MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] (, Venezia 1634 (ed. moderna, in F. Marotti - G. Romei, La commedia dell'arte e la società barocca. La professione del teatro, Roma 1991, p. 595); Comici dell'arte. Corrispondenze, edizione diretta da S. Ferrone, a cura di C. Burattelli - D. Landolfi ...
Leggi Tutto
CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] artista che aveva dato l'avvio alla grande decorazione barocca e a cui tutti i grandi nopoletani mai del dis. in Liguria, II, Genova 1865, p. 355; Le op. d'arte a Bagnoli Irpino, in Arte e storia, XIII (1894), p. 87;G. Ceci, Il pal. Gravina, in ...
Leggi Tutto
DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] uno di quei sontuosi apparati in uso nell'età barocca, volutamente effimeri, per le ricorrenze festive e funebri. figlia, Vittoria, che sotto la guida materna apprese ben presto l'arte della miniatura e dell'incisione, anche se non raggiunse mai "la ...
Leggi Tutto
BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] integralmente nuovo, nella scia della tradizione barocca lombarda; nel parco della villa, inoltre dell'Ottocento, Firenze 1937, p. 53; P. Mezzanotte-G. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 133, 370, 517, 896, 899; Enciclopedia ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] del resto in buona parte dell'Emilia, fu arte del tutto secondaria rispetto al fiorire della pittura, 62 s.; E. Riccomini, Ordine e Vaghezza. Scultura in Emilia nell'Età Barocca, Bologna 1977, pp. 79, 127; G. Antonazzi, Il Palazzo di Propaganda ...
Leggi Tutto
CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] . incominciò il monumento a Giandomenico Sala, caratterizzato da ricca fastosità barocca, nella basilica del Santo a Padova. E qui lavorava ancora artista e della sua "officina" anche nell'arte scultorea: il ricchissimo paliotto della mensa ad ...
Leggi Tutto
BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] 328, 335, 384 n. 155; A. Riccoboni, Roma nell'arte, scultura..., Roma 1942, pp. 168-170; R. Wittkower, Bernini in The Burlington Magazine, XCV (1953), pp. 19-22; I. Faldi, La scultura barocca, Milano 1958, pp. 52, 60, 66, 94, 120; C. Gould, Bernini's ...
Leggi Tutto
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...