DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] Nuovo dei Conservatori, tuttavia ancorata all'arte iconografica romana dal substrato vivacemente individuale. tipologia ufficiale romana: una scultura ispirata a un'eccezionale enfasi "barocca".
Bibl.: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, II, 2 ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna 1989, p. 82; G. Cirillo-G. Godi, Il trionfo del barocco a Parma, Parma 1989, pp. 151, 156, 235 (nn. 265 s.), tavv. 73-78; U. Thieme-F ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] patria degli Abruzzi, LXXXII (1992), p. 14 n. 6; Id., Fervore d'invenzioni e varietà di tecniche nell'età barocca, in Pescocostanzo città d'arte sugli Appennini, a cura di F. Sabatini, Pescara 1992, pp. 122, 129, 196 s., 201; G. Sabatini, Scritti ...
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BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] Mitteil. des kunsthistor. Institutes in Florenz, V(1937-1940), p. 87; F. A. Ghedini, Note d'arte, Milano 1940, pp. 55, 85-87, G. Fiocco, Pittura barocca veneziana, Padova 1943, p. IX, nn. 10, 11; G. Zucchini, Paesaggie rovine nella pittura bolognese ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] . La cattedrale di Carpi, Modena 1987, pp. 68 ss.; R. Pelloni, Un segreto da svelare: l'arte della scagliola, in La scagliola carpigiana e l'illusione barocca, Modena 1990, pp. 154 s.; A. Garuti, Proposte per un ideale itinerario di visita, ibid., p ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] p. 259;M. Picone, Per la conoscenza del pittore Giacomo Del Po, II, in Bollettino d'arte, XLVII (1957), p. 315; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, ad Indicem;D. N. Rabiner, The paintings of Giacomo Del Po, tesi di dottorato ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] al., Milano 1979, p. 352, tav. 356; Id., Storia dell'arte nel Trentino, Trento 1982, pp. 201 fig. 251, 202; C. pp. 13-17; P. Piffer Zeni, Testimonianze figurative dal Medioevo all'età barocca, in L'antica pieve di Avio, a cura di M. Peghini, Avio ...
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GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] il giovane G. avesse potuto acquisire l'arte della maiolica direttamente dal padre, che risulta in Ceramica antica, I (1991), 5, pp. 21 s.; Genova nell'età barocca, a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello (catal., Genova), Bologna 1992 ...
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ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] 97, 99, 100, 103; A. Plichta, Historické základy jaromĕřického baroka (Fondamenti storici del barocco Jaromĕřice), in Oživotĕ a umĕní (Scritti sulla vita e sull'arte), Jaromĕřice nad Rodkytnou 1974, pp. 158 s.; J. Sedlák, Architektura zámku a chrámu ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] S. Rocco a Lisbona. Di lui si conserva al Museo di arte sacra di quella città una brocca con il bacile in argento dorato con simboli e medaglioni raffiguranti scene sacre, di opulenta esecuzione barocca.
Fra i molti suoi lavori, sparsi nelle chiese e ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...