TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] medievale a essere sopravvissuta alla ricostruzione barocca avviata dal cardinale Roma nel 1635 67-78; id., Tivoli nel Medioevo, Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e Arte [=AMSTSA] 5-6, 1925-1926, pp. 322-362; A. Serafini, Le torri ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] , e lo Schweizerisches Landesmus. che ospita numerose opere d'arte di epoca medievale provenienti dall'intera Svizzera, tra cui anche la torre meridionale, integrata all'interno della chiesa barocca. Questa conserva il portale d'ingresso dell'edificio ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] si vollero recuperare nel quadro dell'urbanistica barocca) alcuni sistemi viari ortogonali e il ruolo atlante del gotico in Piemonte, in Gotico in Piemonte, a cura di G. Romano (Arte in Piemonte, 6), Torino 1992, pp. 15-49; A. Quazza, S. Castronovo, ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] rimaneggiamenti, sino all'attuale aspetto di età barocca. Ben conservato, specie nella zona absidale, S. Paragorio, ivi, pp. 59-160; B. Cilento, La decorazione e le opere d'arte, ivi, pp. 161-191; P. Stringa, I Castelli della Liguria, Genova 1989, pp. ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] palesatesi di recente sotto la veste della fabbrica barocca (1723) evidenziano per la cattedrale di M delle terze Giornate normanno-sveve, Bari 1977", Bari 1979, pp. 173-205; Arte in Basilicata. Rinvenimenti e restauri, a cura di A. Grelle Iusco, cat. ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] cappelle degli arconi laterali) sino alla trasformazione barocca, con perdita, tra l'altro, delle L. Sylos, Restauro del Duomo di Bitonto. Relazione sulle opere d'arte, Bitonto 1933; V. Acquafredda, Bitonto attraverso i secoli, Bitonto 1937- ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] nei secc. 13° e 14° e i rifacimenti in chiave barocca seguiti al terremoto del 1706 - è oggi la vasta cripta contesto urbano: le porte malchiuse dell'antica Sulmo, in Sulmona città d'arte e poeti, Pescara 1996, pp. 30-40; R. Giannantonio, Il ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] chiostro è gotica, mentre quella superiore è di epoca barocca.Molti sono gli edifici medievali che si aprono sulle vie d'Art, che contiene una delle collezioni più importanti di arte medievale della Catalogna: tra le opere conservate si segnalano il ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] dall'uso dell'ordine architettonico.
Figlio d'arte
Figlio dell'architetto Giovanni Domenico Castelli, Francesco Borromini lo paragoniamo al Bernini, l'altro grande esponente del Barocco, ci accorgiamo delle notevoli differenze tra i due: Bernini ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] Vittoria). Grande fortuna ebbe lo s. in età barocca, quando la decorazione plastica divenne parte integrante dell’architettura maestranze specializzate che viaggiano per tutta l’Europa, portando l’arte dello s. fino in Austria, in Boemia, in Russia. ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...