Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ne fissavano i rapporti e i motivi, ispirandosi soprattutto agli esempi romani e al trattato di Vitruvio. L’artebarocca seguitò a servirsene mutandone di poco le caratteristiche formali, ma variandone con libera fantasia le applicazioni compositive ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Al pontificato di Gregorio XV risale villa Ludovisi (Casino dell’Aurora, affresco del Guercino). Con Urbano VIII si dispiega l’artebarocca. Sorge S. Ignazio (affresco prospettico di A. Pozzo); il baldacchino di S. Pietro, le facciate di S. Bibiana e ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] sul Ruysdael, 1902, e su Rembrandt, 1904); problemi dell'artebarocca (ai quali dedicò i corsi universitarî 1894-95, 1898-99 costruire una sistematica che tende a presentare la storia dell'arte europea quale un divenire retto da sue leggi interiori e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] divinizzato il linguaggio dell’amore pagano. Uno degli aspetti dell’arte di s. Teresa d’Ávila (Libro de su vida, su testo di L. de Vega; mentre risale al 1660 la prima opera barocca spagnola di cui sia pervenuta, almeno in parte, la musica: Celos aun ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Nekrasov. Si apre la controversia tra arte impegnata e arte per l’arte, critica utilitaria e critica estetica. A S. Torelli, P. Rotari, che portarono in R. gli influssi del barocco e del rococò). Si sviluppò anche la pittura storica e religiosa (A. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della guerra offerta con una esuberanza finalmente anche in G. ‘barocca’.
Agli albori del Settecento si staglia la figura di J Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] 1899) con le sue dottrine dell’«anima nuda» e dell’arte per l’arte. Nello stesso periodo scrivevano già due poeti come B. Witte), di Vilnius (J.K. Glaubitz e A. Osikiewicz). In età barocca è da ricordare l’opera di C. Tencalla e C. Molli (colonna di ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] lo sviluppo della pittura; rappresentanti della scuola napoletana del Seicento e del barocco sono: J. de Ribera, B. Caracciolo, M. Stanzione, B. delle stazioni della metropolitana definite ‘stazioni dell'arte’: aperte a partire dal 2001, sono ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] di Schallaburg, di Tratzberg e di Spittal. A Salisburgo l’arte italiana informa la villa di Hellbrunn, il camposanto di S. Liechtenstein a Vienna e preparò l’epoca d’oro del Barocco austriaco, i cui principali rappresentanti sono J.B. Fischer ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] il Medioevo la basilica si arricchì di edifici annessi e di opere d’arte (chiesa di S. Maria in turri, 8° sec., accanto all’ facciata da C. Maderno. Bernini iniziò la trasformazione barocca della basilica con Urbano VIII (baldacchino), Innocenzo X ...
Leggi Tutto
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...