Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] leone in bronzo del 1166, emblema della città (v. animali nell'arte, tav. XC). Il palazzo comunale della città vecchia, formato da legno al secondo e altre tutte in pietra. All'epoca barocca e a quella di Luigi XVI risalgono case private con taverne ...
Leggi Tutto
Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] mura vanno scomparendo per le imperiose necessità edilizie.
Opere d'arte. La funzione d'importante piazzaforte non ha consentito alla città dall'architetto Lorenzo Valizzone, sicché all'originaria linea barocca s'è sovrapposto lo stile neo-classico. ...
Leggi Tutto
Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] e bizzarra che trova il suo posto ragguardevole nella storia dell'architettura barocca siciliana, non presenta cospicui esempî di scultura e pittura. In quest'ultima arte, per esempio, il catanese Olivio Sozzi è da considerarsi come un modesto ...
Leggi Tutto
MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
*
È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] o orologio a semicerchi. Nel corso del sec. III l'arte di costruire gli orologi raggiunse la perfezione, e a quell'epoca lunga m. 43,93.
Durante il Rinascimento e l'età barocca le meridiane vennero spesso abbellite con fregi, decorazioni, iscrizioni ...
Leggi Tutto
Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] d'Oro (1430). La chiesa contiene molti capolavori d'arte, quasi tutti della scuola fiamminga: il Calvario dei " Anna, ricostruita in stile Rinascimento (1601-1612), ha interessante mobilio barocco. Né sono da dimenticare St. Gilles, costruito tra il ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] sacre più recenti è notevole la chiesa di S. Luigi, barocca ma con ricordi platereschi, elevata nel 1709-1731 su disegni le costruzioni civili primeggia l'Alcázar. È in parte opera d'arte araba almohadica. Il palazzo "del Yeso", che data dalla fine ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] lati, agitano gl'incensieri. Tra le molte opere d'arte che si trovano nell'interno della chiesa, assai pregevole è più bello della città, soprattutto per la ricchissima decorazione barocca del balcone nel centro della facciata con basamento rustico. ...
Leggi Tutto
Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] insigne artista di gemme, cammei, e medaglie. L'influenza dell'arte italiana perdurò oltre il sec. XVI e tra gli architetti Gian Bernardone da Como, che costruì la più bella chiesa barocca della Polonia, quella dei Ss. Pietro e Paolo, nonché ...
Leggi Tutto
PROGETTO.
Franco Purini
– Il progetto architettonico nel 21° secolo. La presentificazione assoluta. Il primato della tecnica. La pervasività dei media. Gli specialismi. L’architettura come arte figurativa [...] definitivo, ovvero da un principio autoriale.
L’architettura come arte figurativa e l’influenza della moda. – Il quinto legherebbe troppo a una determinata stagione storica. Un’architettura barocca non può non portare i segni dell’epoca in cui ...
Leggi Tutto
PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] che ha il più grande sviluppo il pulpito nel periodo dell'arte gotica. In Francia, dove se ne ammirano straordinarî esempî, non spigoli si abbinano colonnine tortili (cfr. C. Ricci, Architettura barocca in Italia, Torino 1922, tavv. 93-94). Qui e ...
Leggi Tutto
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...