. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] quelle sole) egli attingesse a piene mani al repertorio dei comici dell'arte.
2. Nascita e primi anni. - La tradizione afferma "inventore" di quelle infilzate di paragoni così care nell'età barocca e che, esibite dal palcoscenico, facevano andare in ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] sistema di valori. Il barocco coloniale e l'arte repubblicana dell'Ottocento, a lungo 1924), J. E. Triana (n. 1921). L'espressionismo serve da supporto all'arte di denuncia sociale e politica, filone molto sentito a partire dall'assassinio del leader ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] in gesso si ottiene con il sistema del calco (v. forma: Arte).
Per eseguire in pietra o in marmo una scultura di cui precedentemente quel periodo pittoresco della scultura, che fu la civiltà barocca, e ha animato alcune insigni opere del Bernini. Il ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] del 15° secolo, si polarizzerà verso altri centri d'arte conformemente alle nuove relazioni economiche e politiche che allora si genovese F. S. Fabbri, a imporre, contro un progetto barocco, i propri piani per il palazzo reale di Ajuda (iniziato nel ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Polonia, Varsavia ebbe uno sviluppo rapido. Nello stile barocco fu riedificato (1621) il castello su progetto d' di Varsavia in varie direzioni: dalle tonalità morbide di un'arte intima, fino a visioni monumentali, plastiche, ricorrenti all'impiego ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] ulteriori non resta se non restaurarli. Tanto più che l'arte del restauro, svoltasi dal Cinquecento alla fine dell'Ottocento con .
Codesto fervore archivistico continuò per tutta l'età barocca, durante la quale la pletora dei documenti generò ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] alla fine del sec. XIX diede l'attuale forma neo-barocca l'architetto Luigi Haussmann; nel lato destro della reggia in italiano); C. Divald, Budapest müvészete török hódolhúy elött (L'arte a Buda prima dell'occupazione turca), Budapest s. a.; E. Lux ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] periodo di 35 anni conservano quasi tutti l'impronta della sua arte. Gli si debbono il Palazzo d'inverno e il Palazzo d'imperatore romano del Rastrelli padre (1743), notevole scultura barocca, la colonna Alessandrina sulla Piazza del Palazzo d'inverno ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 286-310. Porticello: E. Paribeni, Le statue bronzee di Porticello, in Boll. d'Arte, 24 (1984, pp. 1-14. Francavilla Marittima: P. Zancani Montuoro, in Atti S con una vitalità e una foga 'barocca' memore di precedenti seicenteschi, sintonizzandosi con ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] della grande cattedrale costruita sulle rovine della cattedrale barocca; più in alto è la Piazza del Castello in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I A, col. 487 segg.
Per l'arte della stampa: J. B. De Rossi, Annales Hebraeo-typographici sec. XVI, Parma ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...