Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] cercato di dimostrare, ad un livello più generale ed astratto, che attraverso il controllo sull'ordine del giorno si di altri, è l'autorità. Laddove la manipolazione implica un'arte o una capacità che trascende e talvolta sovverte i dettami della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] si apprendono leggendo libri, come la scultura o l'arte dei fabbri, che sono tuttavia dette scienze a giusto titolo disciplinali), ed è come se ponesse la matematica, in sé astratta, in una materia particolare (in materia designata). Si tratta delle ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] la funzione utopica sarebbe del tutto sterile e futile, veramente astratta, mentre è concreta e necessaria in un mondo che è tutto : le conoscenze, i pensieri elettivi e le opere d'arte che l'umanità ha prodotto nei suoi periodi creativi, tutto ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e non la Cina a essere più ricca nel campo delle scienze astratte, come, per esempio, la matematica, la logica e la linguistica; cap. 23). Egli opera una distinzione tra scienza e arte molto efficace, sostenendo che le scienze sono interessate al ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] questo campo di ricerche: "terreno incerto (e, in sé, astratto) di una definizione della categoria di middle class o 'borghesia"' difensiva, e negoziale esterna - a diversi livelli: corporazione, arte, gilda e invece, più in generale, città. Si ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] stentato a decollare. Un giudizio fortemente negativo sullo stato dell'arte in materia è stato espresso qualche anno fa da uno da mezzo in fine, l'ideologia diviene sempre più astratta, fino al momento della sconfitta nella guerra contro uno Stato ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] i buffer fonologici e ortografici, che mantengono le rappresentazioni astratte per tutto il tempo necessario alla produzione orale o gli esseri viventi, di attributi funzionali per gli arte fatti. Così, la caratteristica distintiva della zebra fra ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] per i sogni ai prodotti della fantasia e dell'arte, perché anche tali prodotti lascino trasparire una modalità di individuale, considerando il quale divenga possibile costruire un'immagine astratta di una modalità di pensiero comune a ogni uomo (il ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] forzatamente a unità entro una definizione 'tecnico-giuridica' - sempre più astratta e generale, e non di rado (da un punto di vista restare uniti, di aiutarsi vicendevolmente, di non abbandonare l'arte, lega di norma i corporati. Lo statuto, invece, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] umana’ o la necessaria difesa del ‘bene comune’. Nell’arte, dal Cinquecento in poi, la morte diventa un modello pittorico ‘percezione quotidiana’ per entrare in quello della ‘percezione astratta’: si inaugura l’età della ‘sobrietà punitiva’ e la ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....