Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] più, forse, che di una razionalità contabile astratta, in qualche modo ‘preistorica’ rispetto alla 1483, a cura di F. Pezzarossa, Roma 1989.
B. Cotrugli, Il libro dell’arte di mercatura, a cura di U. Tucci, Venezia 1990.
L.B. Alberti, I libri ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] la percezione sensoria alla rappresentazione cosiddetta astratta, un trionfo della spiritualità sulla sensibilità appeso davanti all'aron ha-Kodesh (Assis, 1992).Esempi assai rari di arte g. realizzati nel sec. 13° al Cairo sono le porte di legno ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] normativa tripartita [N.d.R quella relativa appunto alle cose d’arte; alle bellezze naturali e agli archivi che, all’epoca in nel concreto quei caratteri previsti in via generale e astratta dalla legge e la cui sussistenza determina l’ingresso della ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] naturali, “gemella” della l. 1.6.1939, n. 1089, sulle “cose d’arte”: Alibrandi, T., Beni culturali, I) Beni culturali e ambientali, in Enc. Giur. di ogni intervento antropico idoneo anche in astratto a recare pregiudizio ai valori tutelati (questo ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] cioè a eseguire e ultimare l’opera a regola d’arte, diversamente da quanto avviene nel rapporto di lavoro subordinato, fattispecie concreta deve presentare tutti i connotati della fattispecie astratta e coincidere con essa. Ma è altrettanto opportuno ...
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Arbitrato e translatio iudicii
Raffaele Frasca
Con sentenza 19.7.2013, n. 223 la Corte costituzionale ha, com’è noto, dichiarato illegittimo l’art. 819, co. 2, c.p.c. «nella parte in cui esclude l’applicabilità, [...] ’una o l’altra tesi non è questione meramente astratta ed accademica, ma gravida di conseguenze in ordine alla rapporti fra arbitrato rituale e processo: lo «stato dell’arte», Relazione al IX Congresso giuridico forense per l’aggiornamento ...
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Stefania Giavazzi
Abstract
È analizzato il reato di manipolazione del mercato fornendo un’analisi delle principali problematiche interpretative relative agli elementi costitutivi della fattispecie penale, [...] nell’interdizione da una professione o da un’arte, nell’interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle messa in pericolo del mercato è qui intesa come idoneità astratta a fornire indicazioni false o fuorvianti, a prescindere dalla possibilità ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] di una comunità perché ha caratteri propri: è generale, astratta, coercibile, nel senso che la sua osservanza è obbligatoria pubblico, per spontanea osservanza (usi o consuetudini), come facenti arte di un ‘tutto’ che ha una natura organica, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] la configurazione del soggetto di diritto in forma generale e astratta, così come definito nel Codice a partire dal modello 19° sec. – la famiglia, e ancora la salute, l’arte, la scienza, la scuola, l’assistenza, ma anche la fabbrica, ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] gli allibratori).
Può esprimere solo una possibilità astratta non convalidata dall’esperienza, come nel lancio della , 119 Band, 1, 29 ss. (conflitto fra libertà di arte e riservatezza).
Il controllo di costituzionalità, ai livelli più elevati, è ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....