SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] di propaganda e scaturiva dalla tendenza a creare in grande quantità personificazioni di idee astratte ed a considerare le opere d'arte come espressioni oggettive. Poiché queste particolarità richiedevano conoscenza e possibilità di risposta da parte ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di architetto (distinta da quella più teorica, astratta e raffinata, del fratello maggiore) ben caratterizzata VI: A. da Sangallo il Vecchio, Bramante e l'antico…, in Bollettino d'arte, 1985, n. 29, pp. 67-90; S. Borsi, Giuliano da Sangallo. ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] a poco chiarendo. La loro classificazione, che sebbene astratta è per molti aspetti rispondente a reali differenze (Arrian., Anabasis, ii, 18-19). Ma i grandi progressi dell'arte ossidionale nel IV e nel III sec. furono conseguiti con l'adozione di ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] . Se ne ha un’ulteriore conferma, affiancando ai Pieni e vuoti astratti di una testa di Boccioni la Testa femminile (1913) di Mario Sironi (Milano, Civiche raccolte d’arte, Museo del Novecento), che della scultura ricordata sembra essere la fedele ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] come realtà mutante, nello stesso tempo fisica e astratta. La globalizzazione ha avuto come effetto principale una composizione architettonica, Roma 2008.
M. Romano, La città come opera d’arte, Torino 2008.
La città come testo critico, a cura di N. ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] , vediamo in Khorsābad (706 a. C.) una regolarità astratta, che prescrive la disposizione delle porte ai quattro lati di torri sul tondo d'argento di Palestrina, (Giglioli, L'arte etrusca, tav. 29,1). Incitamento a fortificarsi davano i pericoli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] potrebbe al caso emergere non da un’astratta valutazione planimetrica, ma dal confronto con la -76.
K. Kempf, Ecclesia cathedralis eo quod ex duabus ecclesiis perficitur, in Arte del I Millennio, Torino 1953, p. 310 ss.
C. Heitz, Recherches ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] nome e costituiscono anch'essi una raffigurazione astratta con funzione simbolica, cui spetta però un C. Verzar Bornstein, Nicholaus's Sculpture in Context, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C. Gnudi, Ferrara ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] e a dopo il 700 a. C. (Young).
In altri centri l'inizio dell'arte o. è certamente posteriore, ed è difficile dire di quanto. In Beozia, in Laconia nella concezione della testa esplica una formula astratta, matematica, mirante ad una perfezione ideale ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] s'ispira: la figura dell'eroe ha una fissità quasi astratta di atleta vincitore e riempie di sé tutto il campo intenditore, ma alla quale dobbiamo un così prezioso e disparato florilegio di arte e di artisti: non meno di 90 pezzi di sculture in bronzo ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....