Pittore (Yokohama 1905 - Tokio 1982). Studiò a Tokyo e a Parigi (1924-27), dove fu in contatto con L. Foujita, e realizzò lirici dipinti soprattutto sul tema della danza. Nel 1950 si trasferì a New York [...] (nel 1960 assunse la cittadinanza statunitense) e si volse verso una ricerca astratta, sempre segnata da una raffinata liricità (Solstizio, 1954, New York, The S. Guggenheim Museum; Arancione, 1973, Tokyo, Museo naz. d'arte moderna). ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] Brüning, operano, con tecniche e poetiche diverse (dall'astrattismo al pop, dall'espressionismo al concettuale e allo happening , Milano 1990.
L. Bolzan, Ardenti connubi. La critica d'arte dei poeti, Roma 1994.
R. Barilli, La neoavanguardia italiana: ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] di un'idea astratta, l'idea della Vittoria, priva a tutta prima di qualsiasi addentellato mitologico religioso. Così delle virtù generiche di questa. E ciò principalmente in grazia dell'arte fidiaca. Un culto di Nike associata a Nemesi, o di Nemesi ...
Leggi Tutto
VERNA, Claudio
Rosalba Zuccaro
Pittore, nato a Guardiagrele (Chieti) il 24 settembre 1937. Dopo alcuni anni trascorsi in Umbria, soprattutto a Foligno ove frequentò il liceo scientifico, nel 1957 si [...] dopoguerra, Kunstverein di Francoforte e Galleria Civica di Modena (1987); Astratta, Secessioni astratte in Italia dal dopoguerra al 1980, Palazzo Forti, Verona (1988); Sincronias, Museo d'arte moderna di San Paolo del Brasile e Rio de Janeiro (1990 ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, nato a Roma il 4 novembre 1934. Frequentato l'Istituto d'arte di Roma, compie, previo concorso, studi artistici presso l'Académie de France [...] linguistiche delle avanguardie, dopo un'esperienza pittorica astratta di forte espressività, verso la metà degli Andrea in Percussina 1988; F. D'Amico, Lorenzetti, Galleria d'arte Niccoli, Parma 1989; L. Caramel, Carlo Lorenzetti, Centro Mascarella, ...
Leggi Tutto
Studio azzurro
Giovanna Mencarelli
Centro italiano di sperimentazione artistica e di produzione video fondato a Milano nel 1982 da F. Cirifino (n. 1949, fotografia), P. Rosa (n. 1949, arti visive e [...] ); Totale della battaglia (Quadriennale nazionale d'arte, premio ufficiale, Roma, 1996,); Il adeguato nel teatro con la progettazione di spettacoli come La camera astratta, realizzata in collaborazione con il regista G. Barberio Corsetti (Documenta ...
Leggi Tutto
VIEIRA DA SILVA, Maria-Elena
Maurizio CALVESI
Pittrice, nata il 13 giugno 1908 a Lisbona. Nel 1927 andò a Parigi per studiare scultura con H. Bourdelle e Ch. Despiau, pittura con O. Friesz e F. Léger, [...] -Italie, 1951 e 1959), a Venezia (Biennale Internazionale d'arte, 1950 e 1954), a Pittsburgh (Carnegie International, 1952,1955 La pittura della V. d. S. riporta ad una struttura astratta, di radice post-cezanniana, temi naturali, in prevalenza di ...
Leggi Tutto
STAËL, Nicolas de
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 5 gennaio 1914 a Pietroburgo, morto suicida ad Antibes il 16 marzo 1955. Fu a lungo in Belgio, in Francia, in Spagna, in Italia e negli S. U. A.
Dopo [...] a larghe e corpose toppe di colore. L'impianto astratto sottende sempre uno spunto e un taglio naturalistici, di 1958, p. 338 (con bibl.); M. Brien, Francia e Scuola di Parigi, in L'arte dopo il 1945, Milano 1959, pp. 19-20; Denys Sutton, N. d. S., ...
Leggi Tutto
OKADA, Kenzo
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Yokohama il 28 settembre 1902. Dopo aver frequentato l'Accademia di Tokyo, completa i suoi studi a Parigi, dove risiede dal 1924 al 1927. Tornato in Giappone, [...] Dal 1950 si volge verso l'astrazione, ma la sua arte non è per nulla legata alle contemporanee ricerche americane dell'action e nella luce che si solidifica nel tessuto in una figurazione astratta e spoglia di ogni compiacenza.
Vedi tav. f. t.
Bibl ...
Leggi Tutto
VIANI, Alberto
Corrado MALTESE
Scultore, nato a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906. Licenziatosi all'Accademia di belle arti di Venezia nel 1933, ha lavorato per un lungo periodo di tempo in silenzio, [...] insegnamenti di A. Martini e poi di tutte le esperienze dell'arte europea, da Arp a Moore e Picasso. Dopo una prima nelle quali una vivace sensualità si oggettivizza in una forma astratta concepita con rigore e purezza plastici eccezionali.
Bibl.: L. ...
Leggi Tutto
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....