CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] - ché la sua immagine sfuma in quella astratta del predicatore ideale il quale sferza l'indifferenza A. Belloni, ibid., LXXVI [1920], pp. 376-377); Id., Preludi d'arte manzoniana nel Seicento…,Spoleto 1920 (rec. di A. Momigliano, in Giorn. stor. ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] di Milano Malpensa. Nello stesso anno espose alla Mostra arte italiana 1960-82 e alla Hayward Gallery di Londra cura di G. Centrodi, Firenze 1996; A. Del Guercio, Scultura astratta a Milano. Ricerche plastiche dopo l’Informale (catal., Gazoldo degli ...
Leggi Tutto
MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] il cui percorso creativo – volto a una raffigurazione astratta ma equilibrata, ponderata – presenta delle analogie di Pirovano, M. M.: scultore, Milano 1972; M. M. alla Galleria d’arte moderna di Milano, a cura di M. Precerutti Garberi, Milano 1973; M ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] tuttavia una costante popolarità. L'erudito e scrittore d'arte Gregorio Comanini lo collocò tra gli interlocutori del suo dialogo ancora una volta si misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla prassi quotidiana e al principio del ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] di Torino del 1902.
È fra queste polarità che si definisce dunque il gusto di Pica: dall’astratta sintesi formale dell’arte giapponese alla bidimensione immateriale dell’affiche e della grafica pubblicitaria (Il manifesto…, 1994), dalla pittura à ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] incombenze pubbliche), e con la tendenza a una rappresentazione meno astratta della vicenda amorosa, che prevede la presenza di un , Gli ultimi autografi di Lorenzo Spirito, in Perusia. Riv. d'arte, cultura e turismo, luglio 1952, pp. 3 s.; I. ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] il presupposto per una teoria e una critica dell'arte e per la corretta comprensione del fondamento razionale che presiede essa potrebbe definirsi come "la scienza dell'idea nella forma astratta del pensiero". Di fronte al delinearsi in Italia, dopo ...
Leggi Tutto
SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...]
Fra gli sparsi saggi grafici d’incerta attribuzione dell’arte scenica servandoniana è stato individuato nel Musée des arts (1737-38, consacrata nel 1742) con sintetismo d’astratta ascendenza gesuitica e moderni accenti inglesi, algido quanto l’ ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] Scialoja a concludere la sua vicinanza all’espressionismo astratto americano.
Di ritorno in Italia, espose in due 137-155; e al catalogo dell’antologica promossa dalla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, Toti Scialoja. Opere dal 1940 al 1991, ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] nel secolo XVIII (in Riv. sicula di scienze, letteratura ed arte, III [1871], pp. 21-39), che la Nuova Antologia riportate alcune parole del L. sulla storia ("né nuda cronaca, né astratta tesi"), nonché un elogio che, per una volta, non è da ...
Leggi Tutto
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....