Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] tratti espressivi i gesti e le anime., Il capolavoro di quest'arte impressionistica è Rinconete y Cortadillo: due ragazzi che l'istinto talora tormento concettistico e verbale; là, dove l'astratta umanità dei caratteri s'individua, fuori di quella ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] fondatore di due movimenti artistici, Gruppo di Baghdād per l'arte moderna 1951 e Gruppo unidimensionale 1970. Il percorso di questo reale per spingerlo, lentamente, su una dimensione astratta nella quale i suoi estimatori vedono permanere sinceri ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] dell'inconsapevolezza dei poeti quanto all'essenza della loro arte (forse era figlio del poeta Meleto, ricordato da ha insistito, non di rado esagerando per reazione alle astratte deplorazioni, la storiografia dell'Ottocento) non esclude d'altronde ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] esplodeva repentinamente da una passionalità quasi astratta, profondamente lirica nella sua più intima . del 1849), e da A. F. von Schack, Historia de la literatura y el arte dramático en España, Madrid 1885-87 (trad. di E. de Mier, dall'orig. del ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] da fedeltà e pietà religiosa (anche qui la concezione è astratta: B. non aveva il dono di far balzare, il problema fondamentale che ha sospinto B. a passi di gigante sulla via dell'arte non ha esaurito i suoi aspetti. Che è dei rapporti tra l'uomo e ...
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Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] umane, modificando la propria concezione della vita e dell'arte. Completamente diverso è El acoso (1956), che rivela un Robespierre, tenta di applicare nel nuovo mondo le sue astratte teorie e fallisce miseramente. Il barocchismo della prosa, ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] e atmosferica in Piero della Francesca, lineare e astratta nel Botticelli, luminosa nel Pollaiolo, idilliaca in XV e XVI, prima che altrove, il paesaggio fu coltivato come genere d'arte a sé e primi su tutti i fratelli Van Eyck; Gérard David e il ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] notizie, che rivelano l'indole riservata ed astratta e il singolarissimo carattere del grande maestro, ibid., XLV (1924), pp. 38-42; id., Una Pietà di G. B., in Cronache d'arte, III (1926), pp. 274-77; id., Le opere tarde di G. B., in Pinacotheca, I ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] di felice immediatezza espressiva e talvolta di vero e proprio gusto d'arte hanno i Contes de ma mère l'oye (1697) di Charles guida utile per i primi studî. E cosa in gran parte astratta sono anche i libri scritti per l'infanzia da Cesare Cantù ( ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] e il Hölderlin, anch'egli sente profondamente il culto per l'arte greca e dell'ideale ellenico fa la sua religione. I Greci ; alla stessa maniera, quando le condizioni della determinazione astratta del buono porta nella tragedia, cioè nella vita, ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....