DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] .³, 1370), col quale D., "assai rinomato ed esperto nell'arte medica", ebbe consuetudine fin dagli anni della sua giovinezza.
Il 4 già consacrati dall'uso ebraico, in specie talmudico; e dei nomi arabi d'Arturo e delle Pleiadi, "Ra's ath-Thawr" (r's ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] e di una Practica brevis) e un Cofone senior (De arte medendi). Figura di spicco è quella di Alfano (1058-1085), parva e i Microtegni) e Ippocrate, ma anche di 'moderni' scienziati arabi, come ῾Alī Ibn al- ῾Abbās al Maǧūsī (Liber Regius), Ibn ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] stesso periodo, tra il 750 e il 900, fu tradotta in arabo gran parte dei testi greci di medicina e di biologia che costituirono al-ṭibbiyya (Le prescrizioni del Profeta in relazione all'arte medica) contiene quaranta ḥadīṯ, con la relativa esegesi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] e i concetti della patologia mentale, nella letteratura medica araba e persiana, sono per buona parte derivati dalla descrizione del paziente, era considerata una delle abilità miracolose dell'arte medica (mu῾ǧizāt al-ṣinā῾a), capace di convincere ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] tradizione antica, e gli apporti della medicina araba. Pur se non tutti i critici hanno ; E. Beccari, P. G. scienziato, ibid., pp. 41-47; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle originia oggi, Torino 1974, I, pp. 490, 508, 523; II, pp. 1621, ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] identificano la malattia in latino, in greco, in arabo, riveste la funzione propedeutica di fornire indispensabili conoscenze preoccupandosi sempre di tener ben distinti gli ambiti dell'arte e dell'operatività, per assicurare la scientificità della ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] insieme di questi studi si desume da F. Gabrieli, La cultura araba e la Scuola medica salernitana (in Riv. di studi salernitani, s.; G. Bizzarrini, Un grave lutto all'Accad. di storia dell'arte sanitaria: P. C., in Minerva medica, XXII (1947), pp. 516 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] e confronti con la tradizione antica, greca e latina, con quella araba e agli apporti degli studia humanitatis. Paolo III, nel 1545, , ma interessato alle scienze naturali e soprattutto all’arte medica (Rossi 1954; Vasoli, in Girolamo Fracastoro fra ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] gli procurò presso il consolato incarichi anche estranei all'arte medica, dei quali rimane traccia nei diari di dei nomi del Canone ricorda una sua traduzione di una storia dei filosofi arabi e greci, che certamente è "Ta'rīkh al-ḥukamā'" di 'Ali ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] un periodo nel quale la maggior parte delle conoscenze costituiva un'arte che non dava da vivere, la medicina era uno dei Nel XVIII sec. in Turchia lo Stato promosse la traduzione in arabo e la diffusione attraverso la stampa di un certo numero di ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...