Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] avuto un ruolo decisivo, per cui appaiono fondamentali i legami con l'arte, con la magia e con la religione. Il corpo non è valvole delle vene, ma se ne ignorava il ruolo. L'arabo Ibn an-Nafis e lo spagnolo Miguel Serveto avevano individuato la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] manoscritti.
Una sorte non dissimile toccò agli scritti di Galeno, che pure erano stati la fonte di buona parte dell'arte medica degli Arabi. Infatti, a parte il commento agli Aforismi di Ippocrate del quale, nella versione ebraica di Nātān ha-Me᾽ātī ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] mostravano divergenze con le versioni latino-medievali e arabe, e perciò inducevano ad accertare la verità dal nostro fioco intendere; ma non tanto che dalla sagacità dell'arte non se ne possa avere qualche barlume e sentore, se, supposta ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] l'erudizione greca è spesso passata attraverso queste provincie agli Arabi e da essi al Medioevo latino. Così, la geometria e a tutti coloro che, pur essendo estranei a quest'arte, potevano trovarsi nella necessità di intervenire presso un malato.
I ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] in qualche cosa che non sa far bene, soprattutto nell'arte della medicina, ché può mettere in pericolo la vita, e (Fuṣūl Buqrāṭ), un'opera nella quale, utilizzando la traduzione araba di detti aforismi a opera di Ḥunayn ibn Isḥāq, inserisce il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] da definire, o all'oggetto di essa; la medicina è un'arte che concerne il corpo umano, ed è questo, il suo oggetto, loro proprietà; sono inserite, nella lista, anche sostanze di provenienza araba e indiana (per es., il muschio e l'ambra). Set si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] utilizzare alcune di queste osservazioni sullo stato dell'arte della medicina all'inizio del XVII sec.: " medicinali apparteneva da tempo a una tradizione prima greca e poi araba. La distillazione e le altre tecniche chimiche impiegate per produrre ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] per le opere che egli stesso compose in siriaco o in arabo, come per esempio il celebre Mudḫal fī 'l-ṭibb ( al-a῾šā᾽ fī ṣinā῾at al-inšā᾽ (L'alba del nictalope sull'arte della cancelleria) descrive l'agonia del re del Mali morto nel 1373 per la ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] con il risultato ‒ scriveva Galeno ‒ di aprire l'accesso all'arte a una "folla di calzolai, muratori, fabbri" (De methodo greco, e i libri seguenti ‒ che ci sono pervenuti nella traduzione araba ‒ trattano gli organi di senso (X-XI), le arterie e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Questo consente di riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, tutte opere di Galeno, ma anche lavori pratici di tradizione araba, l’Isagoge ad Tegni Galeni di Ioannizio e il liber ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...