Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] centrale, Praha 1967.
B. Bresciani, Figurazioni dei mesi nell'arte medievale italiana, Verona 1968.
D. Pearsall, E. Salter, 1985, pp. 728-818.
ISLAM
di M. Bernardini
I primi conquistatori arabi che tra la fine del sec. 7° e gli inizi dell'8° ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] dei modelli arabi, benché utilizzi un bestiario decorativo molto simile a quello dell'arte orientale, Coimbra 1959; D. Peres, Como nasceu Portugal, Porto 1959⁵; F. de Almeida, Arte visigótica em Portugal, O Archeólogo Português, n.s., 4, 1962, pp. 5- ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] semplificò notevolmente le procedure di calcolo. L'adozione del sistema numerale arabo (o indiano) incontrò però anche molti ostacoli: nel 1299 l'Arte del Cambio di Firenze ne proibì l'uso; le difficoltà che si presentavano nell'insegnare a tracciare ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] dell'arte mediterranea tardoantica. Il suo retroterra ideologico può essere rintracciato nelle tende del nomadismo arabico in epoca omayyade; essa creò una nuova base formale per l'arte islamica, ma non si ripeté mai nella stessa proporzione. Più ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] . Tra le sete preziose prodotte a Palermo, il mantello di Ruggero II (Vienna, Schatzkammer), un capolavoro dell'arte decorativa araba, venne realizzato, come ricorda anche la sua iscrizione cufica, nella bottega reale nel 1133-1134. Il fenomeno più ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] disegni, che presentava archi oltrepassati; parti di epoca araba sussistono nei castelli di Montemor-o-Velho, Soure A igreja de S. Pedro de Lourosa, Porto 1934; F. de Almeida, A Arte Visigótica em Portugal, O Arqueólogo Português, n.s., 4, 1962, pp. 7 ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] musulmana lo stile minuscolo è stato assai influenzato dalla scrittura araba. Gli stili del tipo francese e, in particolare, di 1980, pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp. 103-156 ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] nazarí. Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949; J. Gudiol Ricart, La imaginería románica (Ars Hispaniae, 6), Madrid 1950; J. de M. Carriazo, Las murallas de Sevilla, Archivo hispalense 20, 1951, pp. 9-39; H. Peres, La poésie andalouse en arabe ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] è mai trovata traccia in Sicilia, la cui conquista da parte degli Arabi si era già compiuta nel 902 e che restò sotto il loro è attribuito il merito di avere dato un impulso decisivo all'arte dell'a. in Arras e Tournai con un'accorta politica ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] chiaramente l'Alhambra.
Bibliografia
L. Torres Balbás, Arte almohade - Arte nazarí - Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949.
M. Gómez-Moreno, El arteárabe español hasta los almohades. Arte mozárabe, Madrid 1951.
C. Ewert, Spanisch-Islamische ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...