Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] motivo dell'acqua e del paesaggio irriguo era ritenuto, nel mondo arabo, necessario al benessere del sovrano. Il modello di questo tipo in Sicilia dagli arabi, già praticata da re Tancredi, ispirò all'imperatore il De arte venandi cum avibus. ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] , 1987).Del periodo medievale successivo alla prima invasione araba del sec. 7°, corrispondente alla riconquista bizantina e del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R. ''Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura di ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] in relazione con la scienza astronomica e astrologica araba, dominante in questo periodo in tutta l'area of City Development, 8 voll., New York-London 1964-1972; E. Guidoni, Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; P. Lavedan, J. Hugueney ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] della cattedrale, probabilmente vicino all'antico tempio. L'invasione araba del 718 segnò l'avvio di un lungo periodo di Bonafè. Sono rimarchevoli anche le opere di oreficeria e di arte suntuaria (croci, reliquiari, calici), così come l'insieme ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] nel momento più alto, comunemente indicato proprio come 'arte di S.'.Come nel caso di Baghdad, l'area della nuova capitale era in precedenza occupata da altri insediamenti e la stessa denominazione popolare araba surra man ra'a ('si rallegra chi l ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...