BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] episodi, sugli uomini notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una parola su quanto in un , in Studi e testi, XLVIII, Roma 1927 (la numerazione araba è relativa ai testi, quella romana all'introduzione). Supplementi all' ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] con peristilio, o forse meglio al modello dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Ägypten, Leipzig 1900 (Aalen 19662); A.J. Butler, The Arab Conquest of Egypt and the Last Thirty Years of the Roman coptes 2, 1953, 4, pp. 3-8; L. Guerrini, s.v. Copta arte, in EAA, II, 1959, pp. 810-820; K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] che distingue la l. occidentale da quelle bizantina e araba, la cucitura sulle nervature.In questo tipo di cucitura il al-Sufiyānī, Ṣina῾at al-tasfīr al-kutūb wa ḥall al-Dhahab [L'arte della l. dei libri e della loro doratura], a cura di P. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Fragalà, Palermo 1929; P. Orsi, Le chiese basiliane della Calabria, Firenze 1929; S. Bottari, Frammenti figurati in gesso di artearabo normanna rinvenuti in Itàla (Prov. di Messina), Archivio Storico per la Sicilia Orientale, s. II, 7, 1931, pp. 54 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] archeologica nel VI secolo: Cosma ad Aduli, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. 78), 4 voll., Paris 1967-1988; F. Gabrieli, Viaggi e viaggiatori arabi, Firenze 1975; G. Kish, La Carte, Paris 1980; J.L. ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] architettura trail 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a voyage de Nassiri Khosrau en Syrie, en Palestine, en Egypte, en Arabie et en Perse, pendant les années de l'hégire 437-444 (1035 ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , Trois bains mérinides du Maroc, in Mélanges W. Marçais, Paris 1950, pp. 311-320; M. Gómez-Moreno, El arteárabe español hasta los Almohades. Arte Mozárabe (Ars Hispaniae, 3), Madrid 1951, pp. 171, 212, 257, 267, 270-271; A. M. Schneider, Hirbet el ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] prezzi più bassi, i tessuti 'di villaggio'.
L'arte della tintura e degli appretti, che a lungo dipese dall antica di coprirsi la testa in segno di rispetto, il copricapo degli Arabi, per eccellenza, fu l''imāma: il turbante. Probabilmente all'epoca ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] . Il sigillo nella diplomatica, nel diritto, nella storia, nell'arte, 2 voll., Milano 1969-1978; E. Kittel, Siegel ( Sul muhr possono essere intagliati un nome, una sentenza in arabo o in persiano, un'invocazione religiosa, un breve poemetto ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...