PITTURA - Pigmenti pittorici
S.B. Tosatti
In p. per pigmento si intende la sostanza colorante presente, in sospensione in opportuno legante, nel colore o più precisamente nella pellicola pittorica. [...] dipinti tardomedievali, si deve all'alchimia araba, anche tramite l'ambiente federiciano, dalla L. Arcangeli, L. Apollonia, Della natura del bianco sangiovanni, Ricerche di storia dell'arte 24, 1984, pp. 62-74; La fabbrica dei colori, Roma 1986; E. ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] , in revue des Arts, 1954, p. 165 ss.
Sul passaggio dall'arte del F. a quella delle icone: J. Strzygowski, Byzantinische Denkmäler, I, definito, che si estende anche sino all'epoca della dominazione araba. Dal III sec. in poi, abbandonato il sistema ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] coevi (Avan, Ripsime).
Verso la metà del VII sec., in seguito all'invasione degli Arabi, le condizioni storiche dello sviluppo dell'arte georgiana subirono una radicale trasformazione. Tbilisi (Tiflis) diventò la residenza dell'emiro. La dominazione ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] gli riconoscono e che gli avrebbe permesso di «esercitar quest’arte veramente necessaria fuori della Religione» (Ghilini, p. 122 che da Ippocrate, Aristotele, Galeno, attraverso la trattatistica araba, arriva fino al De humano foetu (Bologna 1564) di ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] di studiare la tratta degli schiavi, gestita soprattutto da mercanti arabi (ma, come denuncia nelle sue Memorie, anche da elogia comunque perché indispensabile al Gordon e "versatissimo nell'arte militare, dotato d'un invitto coraggio e di sangue ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] sull’acropoli sorse un villaggio che sopravvisse fino all’invasione araba del IX sec. d.C. Successivamente gli abitanti si di Aphaia, opere di indiscusso valore per la storia dell’arte antica, è ancora dibattuta; alla luce dei dati emersi con ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (v. vol. VI, p. 666)
W. Karnapp
Th. Ulbert
Nuove importanti indagini sono state compiute negli ultimi anni dall'Istituto Archeologico Germanico.
Le mura. [...] risalenti tutti attorno al 1200 circa, rappresentano opere d'arte in parte locali, in parte di importazione occidentale. Nel delle mura. - Nel campo di rovine già occupato dall'area palaziale araba, a S della città, nel 1991 vennero scavati i resti di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] un periodo nel quale la maggior parte delle conoscenze costituiva un'arte che non dava da vivere, la medicina era uno dei Nel XVIII sec. in Turchia lo Stato promosse la traduzione in arabo e la diffusione attraverso la stampa di un certo numero di ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] in particolare il Di Capua, che gli fu maestro non solo nell'arte medica, ma che influenzò a fondo tutta la sua formazione: la " così come l'aveva tramandata la tradizione latina, greca e araba, "e che ogni altra maniera di medicare diversa da quella, ...
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MARIANI, Pompeo
Rossella Canuti
– Nacque il 9 sett. 1857 a Monza da Martino, direttore insieme con Gaetano Pellegrino della scuola commerciale Mariani-Pellegrino, e da Giulia Bianchi, proveniente da [...] sé un cospicuo numero di schizzi su scene di vita araba e luoghi del Cairo. Il metodo di fissare le anni di P. Zampetti, a cura di I. Chiappini di Sorio - L. De Rossi, in Arte documento, 2003, nn. 17-19, pp. 546 s.; G. Costa - F. Dioli, Liguria ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...