Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] in Siria. Nel 1127 Stefano da Pisa, tesoriere di Antiochia, ritradusse dall’arabo, con il titolo di Liber regni, il Kitāb kāmilal-ṣinā‛a al-ṭibbiyya (Libro completo dell’arte medica, più noto come Kitāb al-malakī, Libro regio) di al-Maǧūsī (‛Alī ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] perfetto ‛ intelletto '; in If XI 100 si parla del divino 'ntelletto e di sua arte dai quali la natura lo suo corso prende (cfr. anche Vn XIX 7 15, interpretazioni e le discussioni dei filosofi arabi e le traduzioni dall'arabo, e poi dal greco, dei ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] dai Bizantini, forse di fronte alla minaccia araba. Dagli Arabi se ne ha ancora notizia come di un Ruins of the Temp. of Anc. City of Selinus, Londra 1826; B. Pace, Arte e artisti della Sicilia antica in Mem. Acc. Linc., XV, 1915; W. Amelung ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] quarto tipo, azionato da uomini mediante corde.Le macchine da getto sono trattate anche in una fonte araba. La produzione di testi di arte militare nel mondo arabo è attestata solo a partire dal sec. 12° e i temi trattati sono la cavalleria, il tiro ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] può valersi delle nuove traduzioni, dal greco e dall'arabo, che nel corso di questo secolo arricchiscono il patrimonio : Lo moto e la virtù d'i santi giri, / come dal fabbro l'arte del martello, / da' beati motor convien che spiri; / e 'l ciel cui ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] dei Metodi è l'unico astrolabio bizantino conservato intero (che si trova nei Civici Musei d'Arte e di Storia di Brescia), nel quale le tracce dell'influenza araba sono evidenti. Tale strumento è stato costruito nel luglio del 1062 da (o per) un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] X fu tradotto in latino da Gherardo da Cremona; mentre il testo arabo si interrompe al principio del Libro VII, i manoscritti latini contengono sec.) ne cita alcuni nel cap. 11 del suo De arte mensurandi; parte di essi e altri ancora si trovano nel ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] maggior parte delle opere di Ippocrate e Galeno fu tradotta in arabo, insieme ai lavori di Rufo di Efeso e altri; molte una breve presentazione della sua storia), strade per rinnovare l'arte medica. Più lungo e sostanziale di questi fu il più ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] tutti questi testi dunque al-Maǧūsī aveva a disposizione una traduzione in arabo e lo stesso vale per i sette libri di Paolo di quanto egli afferma, sotto l'influsso del cristianesimo l'arte medica era morta definitivamente. Ben diversa era stata la ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] editore, Letterio Cassata, di leggervi una psicofisiologia di ascendenza araba è suggestivo, ma fondato su eccessi di sottigliezza e privo rimangono i suoi versi, per nulla distinti dalla lirica d'arte che con lui ebbe vita e impulso notevoli, ma che ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...