Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Questo consente di riflettere sul rapporto che intercorre tra l’arte o la scienza medica come complesso dottrinale e testuale, tutte opere di Galeno, ma anche lavori pratici di tradizione araba, l’Isagoge ad Tegni Galeni di Ioannizio e il liber ...
Leggi Tutto
Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] dei Comuni dal potere feudale e nell'introduzione della scienza araba in Europa. I suoi inizi risalgono all'epoca stessa apertura di Primitive culture - "la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] scrive ma tutto il corpo si affatica". Era un'arte in cui si esaltava principalmente la perizia culturale e operativa furono preceduti e seguiti dai testi della medicina greca e araba in traduzione latina. Questi ultimi rivestirono un ruolo dominante ...
Leggi Tutto
L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] che non occorra alcuna fatica. E invece quanto è dolorosa l'arte dello scrivere: affatica gli occhi, spezza la schiena; tutte gioco degli scacchi diffusi precedentemente in India e nel mondo arabo.
Inoltre, l'invenzione dell'orologio ha permesso di ...
Leggi Tutto
Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] costruire oggetti, per esempio belli e raffinati come gli aquiloni. L'arte di costruire e far volare gli aquiloni è molto antica, essendo sono quelli detti d'azzardo (la parola deriva dal vocabolo arabo al-zahr, che vuol dire "dado da gioco"), per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] porpora; la dottrina della mímēsis, secondo cui la téchnē (l'arte, la tecnica) doveva proporsi lo scopo di imitare la Natura Zosimo (le visioni di Zosimo, l''oroboro') e negli autori arabi (la Visio Arislei, l'Epistola solis ad lunam crescentem di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] lo guado.Lo moto e la virtù d’i santi giri,come dal fabbro l’arte del martello,129 da’ beati motori convien che spiri;e ’l ciel cui tanti di Aristotele e dei suoi traduttori e commentatori arabi, l’avvento dell’averroismo latino, la conseguente ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] nel XII sec. questa tradizione subì alcune modifiche sotto l'influenza dell'agronomia araba, delle piante esotiche e delle nuove tecniche agricole.
L'architettura e i mestieri dell'arte
Nella descrizione delle tecniche del I sec. a.C. destinata ai ...
Leggi Tutto
La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] per la sperimentazione di forme di scrittura e di arte. Il processo tecnologico degli ultimi anni con la sua ; un ritorno al dialogo con culture, come l’italiana e l’araba, che in altri tempi hanno influenzato e nutrito la letteratura spagnola e ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] del 1171 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) o gli statuti ferraresi del 1173 (Ferrara, palmetta (ivi, p. 61, fig. 32) e anche - particolarmente in Egitto, Arabia e Africa orientale nei secc. 10°-14° - in forma di arco a tutto ...
Leggi Tutto
copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...