La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] e di cercarne la disposizione" (ibidem). In questo senso, l'arte dell'analisi è un'ars demonstrandi; ma è anche un'ars al-Hayṯam è dunque una vera ars (in greco téchnē, in arabo ṣinā῾a) analytica quella che si deve progettare e costruire. Ora, ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] manoscritti.
Una sorte non dissimile toccò agli scritti di Galeno, che pure erano stati la fonte di buona parte dell'arte medica degli Arabi. Infatti, a parte il commento agli Aforismi di Ippocrate del quale, nella versione ebraica di Nātān ha-Me᾽ātī ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] come rinascita e sopravvivenza di Roma, evidenziato dall’invasione araba che nel VII secolo manda in frantumi l’Impero, secondo l’intuizione di Ladner, tendeva a rimpiazzare nell’arte la civitas Dei con la iconografia tradizionalmente riferita al ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] votive dello stesso periodo (l'urna di Amorgo, ad es. [v. cicladica, arte], o l'urna di Milo che presenta un gruppo di capanne unite in un , determinò lo schema della c. di abitazione araba.
Uno studio delle abitazioni parthiche e sassanidi non ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] mostravano divergenze con le versioni latino-medievali e arabe, e perciò inducevano ad accertare la verità dal nostro fioco intendere; ma non tanto che dalla sagacità dell'arte non se ne possa avere qualche barlume e sentore, se, supposta ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] dopo aver conquistato l'Irān, ne hanno assimilato l'architettura, la tecnica e gli elementi basilari dell'arte. Sotto l'egemonia araba, il processo di penetrazione di elementi della cultura sassanide nell'Occidente, si intensifica, poiché alla via di ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] contatto con nuovi prodotti, oggetti di uso comune, opere d'arte e idiomi, oltre che con nuove terre, popoli, costumi e un tipo di nave, "scala" e "gondola", e altri di origine araba come "fontego", "arzanà", "zecca", "doana", "tariffa", "gabella" ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] possediamo tutti i dettagli sulla traduzione di questo testo in arabo: di essa non conosciamo neppure la data, né se vi poté solo ribattere:
Tale affermazione è, a questo punto, estranea all'arte [dell'astronomia] (ḫāriǧ ῾an al-ṣinā῾a). Perché è un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] l'erudizione greca è spesso passata attraverso queste provincie agli Arabi e da essi al Medioevo latino. Così, la geometria e a tutti coloro che, pur essendo estranei a quest'arte, potevano trovarsi nella necessità di intervenire presso un malato.
I ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] da fonti, come, per esempio, il lapidario attribuito a un re arabo chiamato Evax (lo Pseudo-Damigéron), da cui Marbodo ha ripreso il che ci è pervenuto forniscono infatti agli storici dell'arte testimonianze rare risalenti al X sec., periodo al ...
Leggi Tutto
copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...