Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] segnare la svolta cruciale fu la Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene. Manuale pratico per le famiglie di Pellegrino Artusi tzatziki greco alla paella spagnola, dal cous cous arabo alla salsa schantung cinese, dai falafel medio-orientali al ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] G. nel sec. 5°, la città coniò moneta fino alla dominazione araba, intorno al 714; nel 785 fu liberata da Carlo Magno, che 'Art, che contiene una delle collezioni più importanti di arte medievale della Catalogna: tra le opere conservate si segnalano ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] che, raccontando i vari passaggi di proprietà di una casa araba di Gerusalemme, sintetizza e anticipa il cinema futuro di G., anno seguente nel ghetto di Venezia, in apertura della Biennale d'arte, La guerre des fils de lumière contre les fils des ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli strumenti musicali usati nei primi secoli del Medioevo ci sono noti soprattutto attraverso le opere [...] sulla effettiva congruenza dello stesso.
Nelle opere d’arte sacra del Medioevo la musica è chiamata ad assolvere quasi sempre ornato da una testa scolpita di animale. Di importazione araba, la ribeca trae le sue origini dal rabab che però non ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] lombarda e dell'architettura orientale, dalla bizantina all'araba. Contatti e rapporti culturali sono d'altronde I, Roma 1912, p. 4; Id., La costr. del duomo di Pisa, in L'Arte, XV (1912), pp. 344 ss.; P. Bacci, Le fondaz. della facciata del sec. XI ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] redatto tra il sec. 2° e il 6°; Vangelo arabo dell'infanzia), nonché il cospicuo corpus di leggende elaborate in .La più antica raffigurazione dei M. evangelici risale all'arte paleocristiana, nella pittura catacombale (Roma, catacombe di Priscilla, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il il X e il XII secolo, nei monasteri benedettini, la grande considerazione per il valore del lavoro [...] del Nord Europa, nonché alcuni echi della tradizione alchemica araba.
Accanto alle copie della Mappae Clavicula, un ricettario assume qui anche un valore spirituale poiché le opere d’arte a carattere religioso sono per l’autore un modo per rendere ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] medico-chirurgica influssi derivanti in parte dalla scuola araba di Avicenna, in parte dalla scuola salernitana. È fra i suoi discepoli anche Guglielmo da Saliceto, insigne maestro di arte medica nello Studio bolognese.
Fonti e Bibl.: L. Savioli, ...
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pasta
Giorgio Bertoni
L’alimento italiano per eccellenza
La pasta è un alimento ottenuto dalla macinazione del grano e costituisce un elemento essenziale dell’alimentazione italiana. La sua storia ha [...] coquinaria (in latino «L’arte di cucinare»), risalente all’incirca all’anno Mille, Martino Corno, cuoco del patriarca di Aquileia, descrive la prima ricetta a base di pasta, importata dalla Sicilia. Furono gli Arabi a diffondere l’uso della pasta ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] – l’italiana, la francese, l’inglese e l’araba – all’epoca perfettamente integrate, sviluppando fin da bambino l la cattedra di Storia della musica all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico (qui insegnò anche Drammaturgia musicale ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...