Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] medievale, di derivazione greca e latina, ma anche araba, come nel caso dei termini dell’anatomia (come Cultura e sapere dei tecnici nel Rinascimento, in Piero della Francesca tra arte e scienza. Atti del Convegno internazionale di studi (Arezzo, 8-11 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] sono collocati gli alambicchi contribuiscono al successo delle ricerche condotte dagli alchimisti arabi.
La manifattura di tappeti di lana per pareti e pavimenti è un’arte tipica della civiltà islamica, dalla quale abbiamo adottato molti nomi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il Cinquecento, i confini tra alchimia e chimica sono ancora labili: trasmutazione [...] vera o no questione, in cui si interroga sulla verità e liceità dell’Arte. Varchi distingue tre tipi di alchimia: la vera, la sofistica e A fianco dei quattro elementi aristotelici, l’alchimia araba aveva poi introdotto lo zolfo e il mercurio come ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] prima edizione de Lo presente libro insegna la vera arte delo excellente scrivere de diverse varie sorti de . Barbieri, La tipografia araba a Venezia nel XVI secolo. Una testimonianza d’archivio dimenticata, in Quaderni di studi arabi, IX (1991), pp ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] e la porta d'Esplugues.Già dall'epoca della dominazione araba, la città aveva conservato un rione chiuso nominato La 1-32; 24, 1963, pp. 63-156; 25, 1964, pp. 81-136; Archivo de arte valenciano 36, 1965 pp. 22-26; 37, 1966, pp.19-30; 39, 1968, pp. ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] quartiere della Kalsa, presso le mura della cittadella araba. Sotto la direzione del C. lavorarono dapprima il delle prov. napoletane, V, Napoli 1891, p. 98; A. Venturi, Storia dell'arte italiana…, VIII, 2, Milano 1924, pp. 105, 108 s., L. Biagi, ...
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BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] tradimento', un tipo di ingresso nascosto che si ritrova nelle fortezze arabe. Le altre quattro porte - due a E, altre due a voll., Madrid 1925-1926; L. Torres Balbás, Arte Almohade, Arte Nazarí, Arte Mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949; id ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] impegnato quale professore di lingua e letteratura araba all’Università La Sapienza; la madre, Maria Luisa de accessorio per la cosmesi, assumendo lo status di opera d’arte. Dalla collaborazione con Dalí nacquero nel decennio abiti da ballo con ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] (per es. la Puerta de la Alquibla, dall'arabo al-qibla). L'antica Grande moschea, consacrata cattedrale nel J. Lacoste, La escultura románica en Aragón en el siglo XII, in Signos. Arte y cultura en el Alto Aragón medieval, cat., Huesca 1993, pp. 111- ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] bronzi, astrolabi, gioielli. Altri oggetti d'arte islamica (già esposti negli ambienti della Bāb al pp. 921-936; E. de Vaumas, Introduction géographique à l'étude de Bagdād, Arabica 9, 1962, pp. 229-247; D. Sourdel, Bagdād, capitale de nouvel empire ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...