PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] , in cui alcune scene, per es. la Crocifissione, adottano antichi schemi palestinesi. Lo stile è segnato dall'influenza dell'artearaba. Le p. del monastero di Tat῾ev (intorno al 930) sono state attribuite a pittori franchi, elemento questo che ...
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candida rosa
Mario Apollonio
. Forma in cui si configurano i beati nell'Empireo (Pd XXX-XXXIII; la dicitura candida rosa è esattamente in XXXI 1): fuori del tempo e dello spazio, in un cielo di pura [...] e una memoria: il primo, e più evidente, si riassume nell'imponenza di alcuni schemi decorativi, riassunti dall'artearaba e trasferiti pur nella civiltà d'Occidente, sempre più intesa allo storico che all'intellettuale: a cominciar dal simbolo ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] egiziano-abbassideo, i cui presupposti sono da ricercare in parte nell'ornamentazione tardo-copta testè ricordata, in parte nell'artearabo-ommeyyadea.
La pittura parietale di B. costituisce serie di documenti, che si estende dalla metà circa del V ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] rilievo e con il disegno del festone floreale ripreso dall’arte francese del Settecento.
Il t. orientale e l’Occidente
In in Spagna già dal Medioevo a causa della dominazione araba (t. a decorazione geometrica di tipo anatolico, associata ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] fitto colonnato che occupa il cortile ottocentesco ha collocato Araba fenice (2005), una colonna fatta con il cosiddetto ; quali i veri destinatari dello spazio pubblico e dell’opera d’arte. Serra non ha dubbi: «I lavori site-specific si confrontano ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] fortuna (1963) e l’E. entrò in contrasto con l’Arabia Saudita in occasione della guerra nello Yemen. Nel 1967 le tensioni tipo del ritratto romano.
In E., dove l’inizio dell’arte moderna in senso occidentale si fa coincidere con l’apertura al Cairo ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dei Fatimidi. Fu quello il periodo di maggior splendore della S. araba; la caduta dei Kalbiti spezzò l’unità dell’isola, divisa poi base dei dialetti siciliani si è formata la prima lingua d’arte italiana, tra i poeti della corte di Federico II, e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] che li hanno determinati. Tuttavia, nel vasto panorama letterario arabo, la S. è riuscita a trovare una propria espressione originale. La poesia, l’arte letteraria araba per eccellenza, ha assunto forti connotazioni nazionaliste e socialiste con ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] dall’arabo kīmiyā’, uno dei nomi del reagente per la trasformazione dei metalli, detto in Occidente lapis philosophorum o pietra filosofale. In seguito ha assunto anche il significato di arte di trasformare utilmente le sostanze naturali.
Elementi di ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] marzo 2001 dal regime teocratico dei talebani). Con l’invasione araba del paese, insieme alle concezioni religiose, si imposero gli edifici (palazzi, moschee) e l’arte decorativa (bronzi cesellati, ceramica invetriata, stucchi modellati ad arabeschi ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...